GAETA – Gli interventi del comandante della nave ammiraglia della VI Flotta statunitense Mount Whitney, capitano di vascello Matthew Kiser, e della vicesindaca di Gaeta Gianna Conte, hanno caratterizzato la cerimonia commemorativa del 57° anniversario della dipartita del cappellano della Marina Americana Vincent Capodanno svoltasi in Piazza Capodanno alla presenza di autorità militari, civili e ad un folto pubblico. Di origini gaetane Vincent, sacerdote e missionario cattolico, ha perso la vita in Vietnam il 4 settembre 1967 mentre, in campo di battaglia, somministrava i sacramenti e confortava i Marines feriti o moribondi. Il 7 gennaio 1969 fu insignito postumo della Medaglia d’Onore del Congresso, equivalente alla medaglia d’Oro conferita in Italia dal Presidente della Repubblica.
Oltre al Quintetto bandistico musicale della VI Flotta che ha accompagnato i passaggi salienti della commemorazione con musiche
Elogiando l’altruismo e il coraggio di Padre Capodanno, il comandante Kiser ha sottolineato che “la vita di Padre Capodanno è una testimonianza del potente legame tra Italia e Stati Uniti, ed è appropriato che ci riuniamo insieme, sia italiani che americani, qui, in questa piazza, accanto al monumento che porta il suo nome”.
“Quando Vincenzo Capodanno Sr, nato a Gaeta il 5 agosto 1881, lasciò l’Italia nel 1901, difficilmente avrebbe potuto immaginare che 90 anni dopo la sua partenza, la città di Gaeta – sottolinea Gianna Conte – avrebbe intitolato una piazza, unica in tutto il territorio italiano, e nel 1992 un memoriale, a suo figlio”.
La vice sindaca ha ringraziato il comandante Kiser “per averci dato l’opportunità di onorare la memoria di un eroe italo-americano, di un grande sacerdote di origini gaetane che ha dato la vita per gli altri. Siamo orgogliosi di onorare la santità che questo Servo di Dio ha irradiato nel corso della sua breve vita ed anche dopo. Padre Capodanno sentiva il dovere di essere al servizio della gente. Nostro dovere è quello di ricordarlo”.