CASTELFORTE – Ricorre quest’anno il centenario della morte di Giacomo Matteotti. Politico, giornalista e antifascista italiano, segretario del Partito socialista unitario (da cui poi nacque il Partito socialista italiano), fu rapito e assassinato il 10 giugno del 1924 da una squadra fascista per aver denunciato le illegalità commesse dal Partito fascista di Benito Mussolino. Il suo corpo fu ritrovato soltanto due mesi dopo. Al “riformista intransigente” l’associazione “Castelforte produce” dedica l’evento “Giacomo Matteotti – Il mito degli uomini liberi” con un doppio appuntamento nell’ambito della kermesse “Serate alle fonti delle Terme di Suio”.
Il primo è in programma per giovedì 12 settembre, alle 20.45, in piazza Santa Teresa di Calcutta, davanti alla chiesa di Santa
Maria del Buon Rimendio, alle Forma di Suio, Castelforte. La serata aprirà con i saluti del presidente dell’associazione promotrice, Giuseppe Ambroselli, e del sindaco della città ospitante, Angelo Felice Pompeo, per poi proseguire con diversi interventi. Il primo sarà quello del presidente della Fondazione “Matteotti ETS -Roma“; proseguiranno il professore Nicola Terracciano e il professore Antonio Signore, già segretario provinciale e regionale del Psi, presidente della provincia di Latina, presidente del Consiglio regionale del Lazio e assessore regionale alla Sanità. Le conclusioni saranno a cura dell’avvocato Enzo Maraio, segretario nazionale del Partito socialista italiano. Condurrà il giornalista Domenico Tibadi.
Il secondo avrà luogo venerdì 13 settembre, sempre alle 20.45 e in piazza Santa Teresa di Calcutta, davanti alla chiesa di Santa Maria del Buon Rimendio, alle Forma di Suio, Castelforte. Aprirà con i saluti di Angelo Ruggiero e al centro della serata ci sarà la presentazione e la proiezione del film di Florestano Vancini dal titolo “Il delitto Matteotti”, a cura di Rino Piccolo, presidente della Fondazione “Latina Film Commission”.
L’evento dedicato a Giacomo Matteotti gode del patrocinio del Consiglio regionale del Lazio, Provincia di Latina, XXVII Comunità montana e Comune di Castelforte; inoltre è stata resa possibile dalla collaborazione di Fondazione Giacomo Matteotti, con il contributo della Regione Lazio.
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