Formia / Precipita in mare al Molo Azzurra al voltante della sua auto, anziano perde la vita [VIDEO]

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FORMIA – L’hanno visto sbandare. Le grida per richiamare la sua attenzione si sono rivelate inutili. Un sabato di fine estate è stato contrassegnato da un’altra tragedia che si è consumata nello specchio di mare di Molo Azzurra a Formia. Un anziano ha perso la vita dopo essere finito in mare alla guida della sua utilitaria. L’uomo, di cui non si conoscono ancora le generalità, potrebbe essere stato vittima di un improvviso malore finendo in acqua da una banchina tradizionalmente affollata da turisti diretti o provenienti dalle isole di Ponza e Ventotene.

A prestare i primi soccorsi all’anziano sono stati alcuni passanti che si sono tuffati in mare. Sono riusciti con l’apporto dei vigili del fuoco e degli agenti della guardia costiera ad estrarre l’uomo dall’abitacolo dell’uomo. Hanno provato poi a rianimarlo i medici del 118 nel frattempo giunti a molo Azzurra ma è stato tutto maledettamente inutile: l’anziano era nel frattempo deceduto probabilmente in seguito al malore che l’aveva colpito poco prima. Quanto è accaduto è al vaglio della Guardia Costiera – sul posto anche i Carabinieri  e la Polizia Locale – che porterà avanti le indagini, tenendo conto anche del contenuto del sistema di video sorveglianza della zona.

Non è la prima volta che Molo Azzurra diventa lo scenario di simili tragedie. Alcuni anni fa un uomo prossimo alla separazione si tolse la vita finendo in mare con la sua auto e a perdere la vita fu anche la sua bambina “prigioniera” all’interno dell’utilitaria.

***AGGIORNAMENTI ***

Pare abbia forato la ruota, mentre ha avuto il malore, e poi è andato a sbattere contro un marciapiede per poi finire in acqua. Comincia ad emergere qualche dettaglio della triste vicenda che si è consumata al Molo Azzurra di Formia, questa mattina, nella quale ha perso la vita un uomo, classe 1939, di Mondragone. Per l’uomo è stato predisposto l’esame autoptico.  Al termine delle operazioni di recupero del veicolo, svolte dai Vigili del Fuoco sotto la supervisione della Guardia Costiera, non sono state riscontrate tracce di inquinamento ambientale nell’area interessata.