GAETA – Il Parco Regionale Riviera di Ulisse accoglie oggi nove prestigiosi giornalisti austriaci per un tour esclusivo che promette di svelare i tesori nascosti del Lazio meridionale. L’iniziativa, nata grazie alla partnership stipulata con la Regione Lazio, coincide con l’inaugurazione della nuova tratta ferroviaria diretta Roma-Vienna, aprendo nuovi orizzonti per il turismo sostenibile nella regione. Il viaggio di tre giorni guiderà i giornalisti attraverso un percorso che fonde storia millenaria, natura incontaminata e sapori mediterranei. Dal fascino mistico dei Giardini di Ninfa ai tesori archeologici di Sperlonga, passando per l’Abbazia di Fossanova, la leggendaria Montagna Spaccata di Gaeta e la sosta in un oleificio di Itri per assaggiare le sue famose olive. Il tour offre uno spaccato completo delle meraviglie del territorio.
“È davvero importante far conoscere le bellezze uniche del nostro territorio. Per questo ho voluto che l’accoglienza della stampa austriaca fosse calibrata sulle esigenze specifiche di quel determinato target. Sappiamo quanto desiderio ci sia, da parte di chi arriva da quelle zone, di vivere un’esperienza all’insegna del mare, della storia e della buona cucina. Non c’è luogo migliore per offrire tutto questo che il Parco Riviera di Ulisse e tutta l’area che lo circonda. Stupiremo i giornalisti con paesaggi mozzafiato, degustazioni speciali e tutta la meravigliosa accoglienza di cui la nostra gente è da sempre capace”, dichiara l’assessore al Turismo, Ambiente e Sport della Regione Lazio Elena Palazzo.
Il programma, attentamente curato, include esperienze enogastronomiche che fondono tradizioni laziali e austriache, visite a produttori locali di vino e olio, e momenti di interazione con esperti in vari campi, dalla biologia marina all’archeologia. I giornalisti soggiorneranno in strutture selezionate che offrono viste mozzafiato sul mare, immergendosi completamente nell’atmosfera del luogo.
“L’invito rivolto ai giornalisti austriaci non è solo un’occasione per promuovere il nostro parco e la bellezza del Lazio meridionale, ma un’opportunità per creare un vero e proprio ponte culturale tra le Alpi e il Mediterraneo,” afferma l’Avv. Massimo Giovanchelli, Commissario Straordinario del Parco Riviera di Ulisse. “Grazie alla nuova connessione ferroviaria, il nostro territorio diventa facilmente accessibile, trasformando un viaggio che prima sembrava distante in una realtà a portata di mano. In poco più di 12 ore, si può passare dalle atmosfere di Vienna alla luce e al calore del nostro Mediterraneo, immergendosi in un’esperienza che fonde natura, storia e gastronomia in modo unico”.
Questa iniziativa segna l’inizio di una nuova era per il turismo nel Lazio meridionale, puntando su sostenibilità, autenticità e connessione diretta con il cuore dell’Europa.