VENTOTENE – “Ventotene: Europa”. E’ tutto pronto per l’inizio, sabato 14 settembre, della speciale scuola di formazione che organizzata dalla delegazione italiana del gruppo dei “Socialisti Democratici” il Parlamento Europeo e dal Partito Democratico del Lazio, si svolgerà a Ventotene sino al prossimo 17 settembre 2024. E’ un’iniziativa molto attesa e dai innumerevoli risvolti , riservata non solo ad agli attivisti e ai militanti under 30 iscritti ma anche ai giovani amministratori e amministratrici (consiglieri municipali, comunali, assessori, sindaci e sindache, presidenti di municipio) di centrosinistra e del Partito Democratico. L’impronta politica e didattica sarà fortemente centrata sull’Europa con un’imprescindibile stella polare: il chiaro ed esplicito riferimento alla proposta politica del Manifesto di Ventotene. Tutti i temi affrontati nella scuola di formazione avranno, infatti, un’ottica europea e non a caso anche le politiche più proprie del paese saranno declinate nel contesto europeo.
La Scuola si propone di essere un luogo di scambio di contenuti e riflessioni tra i relatori, relatrici e partecipanti. Non solo attraverso momenti di confronto “frontale”, ma anche tramite la costruzione di momenti particolari di confronto e discussione orizzontale dove i/le partecipanti potranno interagire ‘one-to-one’ in modo interattivo con i relatori e le relatrici. Oltre a questo, in diversi momenti durante la scuola i partecipanti saranno divisi in gruppi e avranno il compito di redigere proposte o piani di azione su una singola proposta o una serie di proposte: da proposte sulla politica della cura a livello territoriale, alla costruzione di campagne di mobilitazione su singoli temi. Oltre a questi momenti puramente formativi la scuola sarà anche un momento di approfondimento culturale sulle radici, vere, della sinistra italiana.
Quest’anno ricorrono, infatti, il 100enario dall’omicidio di Giacomo Matteotti e i 40 anni dalla morte di Enrico Berlinguer, “due figure politiche fondamentali nella storia della sinistra che – osserva l’ottimo Andrea Bonsignori, coordinatore del sempre più effervescente circolo del Partito Democratico di Ventotene – vogliamo ricordare con un appuntamento sulla storia delle nostre radici”.
La scuola di formazione al via sabato pomeriggio alle 17 (con un’assemblea plenaria di presentazione cui sono attesi i due vice segretari regionali del Lazio del Pd Valeria Campagna e Ludovico Di Traglia, il responsabile nazionale della formazione Dem Marwa Mahmoud, il presidente regionale del Pd Francesco De Angelis, il capogruppo alla Regione Mario Ciarla e l’europarlamentare e vice capogruppo del gruppo del Pse Camilla Laureti) sarà anche un luogo di aggregazione e “ciò – ha sottolineato Bonsignori – permetterà, non solo, di creare un clima di comunità, ma consentirà anche ai partecipanti di conoscersi meglio, di condividere in modo libero idee ed opinioni”. Sono previsti, infine, diverse sessioni – “L’Europa che vogliamo”, “In che direzione sta andando l’Europa? Diseguaglianze, diritti civili e sociali, politica industriali per la conversione ecologica”, “Le politiche europee e territoriali per la cura delle persone”, “Artificial Intelligenze. Data scienze, Democrazy e knowledge: le sfide del futuro per una governance europea; “Le riforme che ci allontanano dall’Europa: Autonomia differenziata e premeriato”; “Come organizzare la campagna verso il referendum” – gruppi di lavoro, laboratori e, sabato sera alle 21.30, la presenza del libro “Un piano B per l’Italia” del professor Leonardo Becchetti, dicente di economia presso l’Università Tor Vergata di Roma”.