Formia / Accordi tra Comuni per il dirigente D’Orazio, intanto arriva lo “sfratto” per Della Notte

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FORMIA – Il Comune di Formia decide di inserire nella sua sempre più sguarnita pianta organica un terzo dirigente dell’area tecnica ma almeno sino al 31 dicembre non potrà beneficiarne delle attese prestazioni a tempo pieno. E’ quanto si apprende da una delibera della Giunta municipale di…Gaeta, comune presso il quale l’ingegner Pietro D’Orazio svolgeva l’incarico fiduciario di responsabile del settore urbanistica dopo essersi aggiudicata la selezione pubblica bandita dal sindaco Cristian Leccese ai sensi dell’articolo 110 del decreto legislativo. A rimetterci, dunque, per i prossimi due mesi sarà solo ed esclusivamente il comune di Formia che, inquadrando a tempo pieno ed interminato l’ingegner D’Orazio (era giunto terzo) scorrendo la graduatoria del concorso pubblico del settore urbanistico vinto a mani basse dall’ingegner Pietro D’Angelo, ha comunicato al sindaco Leccese la disponibilità dello stesso D’Orazio a collaborare ancora presso il comune di Gaeta.

E più precisamente due giorni la settimana – sino al prossimo 31 dicembre – per complessive 12 ore, mentre le rimanenti 24 D’Orazio le svolgerà a Formia dove sono in servizio altri due dirigenti tecnici, D’Angelo  alla guida dell’Urbanistica e l’architetto Giuseppe Viscogliosi a quella del settore Lavori Pubblici.

Questa precarietà è stata acuita in questi giorni nel momento in cui il sindaco Leccese, dopo la partenza di D’Orazio alla volta del comune di Formia (ma senza ottenere dal sindaco Gianluca Taddeo la responsabilità di alcun settore), ha attribuito l’interim della ripartizione urbanistica, quella del dimissionario D’Orazio, al dirigente del settore Lavori Pubblici Antonio Di Tucci.

funzionario Benedetto Di Nitto

LO “SFRATTO” DEL DIRIGENTE STEFANIA DELLA NOTTE

Mentre il comune di Gaeta sta pensando come sostituire dal 1 gennaio prossimo il dimissionario dirigente D’Orazio – selezione fiduciaria ai sensi dell’articolo 110 del Tuel o ricorso alle graduatorie di altre prove concorsuali pubbliche a tempo interminato di altro comuni pontini, Formia e Fondi – nel palazzo di piazza XIX Maggio lo scontro è diventato quasi fisico tra il neo-assessore all’urbanistica Luigi Coscione e la dirigente formiana del settore Ambiente Stefania Della Notte.

Quest’ultima venerdì ha pensato ad un raid notturno dei ladri quando ha preso servizio al quarto piano nei pressi dell’ufficio dell’assessore Coscione: fascicoli a terra e accatastati su un tavolo, computer e stampanti disattivate. Si parla di un ordine del servizio di trasferimento ai danni dell’architetto Della Notte al primo piano del comune, nei pressi degli uffici del Sindaco, che non sarebbe stato eseguito per ben due volte. Un ordine di trasferimento che, tra l’altro, riguarderebbe anche il suo funzionario Benedetto Di Nitto.

Ma chi è stato a compiere quello scempio? Una dirigente che ha dato tanto alla causa del comune gaetano – finendo per essere indagata e processata – avrebbe meritato un diverso trattamento. Ma ogni mondo è paese.