Formia / Gli alunni delle classi terze della scuola di Castellone all’Udienza generale con Papa Francesco

Attualità Formia

FORMIA – Il 18 settembre si è trasformato in una data memorabile per i bambini delle classi terze della scuola primaria di Castellone, appartenente all’I.C. Alighieri di Formia – Ventotene. Accompagnati dai loro insegnanti, dalla Dirigente Scolastica professoressa Adriana Roma e dalle professoresse Emmalisa Biondi e Anna Mottola, i piccoli studenti hanno avuto l’onore di partecipare all’Udienza Generale di Sua Santità Papa Francesco, un evento che rimarrà per sempre impresso nei loro cuori.

“La giornata è iniziata con un clima di eccitazione palpabile, mentre i bambini si preparavano ad affrontare il viaggio in treno e metropolitana, grazie alla collaborazione con le Ferrovie dello Stato” – inizia il resoconto della giornata  – “Giunti in piazza San Pietro, sono stati accolti da una folla festante, in un’atmosfera carica di gioia e spiritualità. Fedeli provenienti da ogni parte del mondo si erano riuniti per ascoltare le parole del Santo Padre, creando un contesto unico e coinvolgente. Quando Papa Francesco è finalmente apparso, un fragoroso applauso ha riempito l’aria, illuminando i volti dei bambini di meraviglia e stupore. Durante l’udienza, il Papa ha affrontato temi di rilevanza sociale e spirituale, trasmettendo messaggi di pace e speranza. I bambini, attenti e rapiti, hanno ascoltato con interesse, comprendendo l’importanza di tali parole e il loro significato nel mondo di oggi”.

Al termine dell’udienza, i bambini hanno avuto la straordinaria opportunità di avvicinarsi al Papa e salutarlo mentre lasciava la piazza a bordo della sua auto. Questo incontro ravvicinato ha reso la giornata ancora più speciale, regalando ricordi indelebili a tutti i partecipanti. “Questa esperienza” – si legge ancora –  “non è stata solo un evento memorabile, ma anche un’importante lezione di vita. I ragazzi hanno appreso che, nonostante la loro giovane età, possono essere portatori di messaggi positivi e di cambiamento. La visita all’Udienza Generale ha rafforzato in loro il senso di appartenenza a una comunità più grande, insegnando loro che ogni voce conta e che ogni piccolo gesto può contribuire a costruire un mondo migliore. Un giorno che, senza dubbio, porteranno con sé per tutta la vita”. 

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