LATINA – I prossimi 28 e 29 settembre torna la rievocazione storica del “Circuito dell’Agro Pontino”, promossa dal Circolo Pontino della Manovella in stretta collaborazione con l’ASI (Automotoclub Storico Italiano) e il Comune di Latina. Saranno due giorni di storia, cultura e sport, durante i quali ci si potrà immergere in una esposizione di estremo valore, con ben 40 vetture appartenenti a collezionisti provenienti da diverse regioni e città italiane, costruite tra gli anni 1909 e 1945. Tra queste anche alcuni modelli sport con data di costruzione entro l’anno 1950.
Si parte sabato 28 settembre alle ore 16 con l’esposizione statica dei veicoli nella splendida cornice dei giardini comunali e con il concorso di eleganza: un’apposita commissione verificherà le caratteristiche tecniche e lo stato di conservazione delle auto, premiando i 3 modelli migliori.
Domenica 29, invece, dopo la presentazione al pubblico di tutte le vetture presenti nello spiazzo antistante il Palazzo comunale, partirà il corteo con destinazione piazza della Libertà, dove si terrà una nuova esposizione e le tanto attese prove di regolarità, sotto l’occhio attento dei commissari dell’ASI. A loro l’arduo compito di assegnare i premi ai primi dieci classificati.
La manifestazione è promossa con la collaborazione del Bianchina Club – Delegazione di Pontinia e del Bianchina Club Japan. Per il suo valore storico-culturale, si fregia del patrocinio della Camera dei Deputati e della Regione Lazio, rientra nel calendario ASI – Rally delle veterane e si inserisce a pieno titolo nella Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca, che si celebra proprio domenica 29 settembre.
Oggi, nella sala De Pasquale del Comune di Latina, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della due giorni automobilistica, alla presenza del sindaco Matilde Celentano, dell’assessore Francesca Tesone, del presidente del Circolo pontino della Manovella, Aldo Compagni, del consigliere dell’associazione Domenico Pilorusso e del delegato Asi Stefano Cerrone. A coordinare il tavolo il giornalista Fabrizio Giona.
“Come prima cittadina del capoluogo – ha affermato la sindaca Celentano – sono molto orgogliosa di poter ospitare una manifestazione di questa portata all’interno del programma per la Settimana europea dello Sport 2024. Le mitiche auto d’epoca sono attrattive per il territorio e in questa due giorni avremo la possibilità di accogliere appassionati del settore provenienti anche da fuori città. Le auto d’epoca rappresentano una testimonianza vivente della storia e dell’evoluzione tecnologica, e sarà un privilegio poterle ammirare per le vie della nostra città. Invito tutti i cittadini a partecipare a questa iniziativa che ci permetterà di riscoprire il fascino senza tempo delle vetture storiche. Ringrazio gli organizzatori e tutti coloro che contribuiranno alla riuscita di questo evento, che arricchirà il nostro calendario di iniziative della Settimana europea dello Sport e del Villaggio della Pontina Comunità europea dello Sport che ci lega ad altri otto comuni della provincia di Latina”.
La prima edizione del “Circuito dell’Agro Pontino” venne inaugurata nella primavera del 1937, organizzata come manifestazione automobilistica di velocità dal R.A.C.I. di Roma (Reale Automobile Club d’Italia, l’attuale A.C.I.). Oggi la manifestazione ha assunto un importante valore storico-culturale, di promozione delle auto d’epoca anche e soprattutto tra i non addetti ai lavori, missione che il Circolo Pontino della Manovella porta avanti da anni con estrema dedizione in diverse città e paesi della provincia di Latina.
“Il Circuito dell’Agro Pontino è un doppio appuntamento per collezionisti e appassionati e per tutti coloro che vogliono conoscere da vicino il mondo delle auto storiche, simbolo della magnificenza dell’industria automobilistica italiana e internazionale che racconta al contempo un’epoca in cui le auto erano davvero uno status symbol – commenta il presidente del Circolo Pontino della Manovella, Aldo Compagni – Vorrei ringraziare i collezionisti che giungeranno a Latina per l’occasione e tutto il gruppo di lavoro che ha consentito l’organizzazione dell’evento. La mia riconoscenza, non in ultimo, va al Comune di Latina per il supporto offerto, al sindaco Celentano e al consigliere comunale Vincenzo Valletta che per primi hanno creduto in questa manifestazione riconoscendone il prestigio”.