MINTURNO – La maggioranza consiliare che sostiene il sindaco di Minturno (nonché presidente della Provincia di Latina) comincia ad assottigliarsi. Naturalmente – al momento – soltanto sul piano numerico. “Prendo atto” è stata questa la lapidaria dichiarazione del Primo Cittadino di Italia Viva – con una presunta trattativa in corso per fare ritorno nel Partito Democratico – dopo che il consigliere comunale della lista di maggioranza “Insieme per Minturno”, l’avvocato Mino Bembo, gli ha comunicato di approdare sui banchi dell’opposizione. La decisione sarà ratificata nel corso del consiglio comunale del 26 settembre convocato venerdì pomeriggio dalla conferenza dei capigruppo a margine della quale l’avvocato ha ufficializzato la sua decisione, nell’aria da mesi, di porre “fine alla mia esperienza in questa maggioranza di governo”.
Bembo, che alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre 2021 era stato protagonista di un’ottima affermazione elettorale, sarebbe dovuto approdare in Giunta in occasione del giro di boa della consiliatura. E, invece, l’esponente di “Insieme per Minturno” ha anticipato i tempi effettuando un’inversione ad “U” sciogliendo il patto di coalizione siglato nel 2021. Il motivo? O meglio i motivi li ha esternati Bembo in una breve dichiarazione: “Ritengo che i tanti obiettivi programmatici, che pure hanno caratterizzato la campagna elettorale ed il programma di governo, siano stati disattesi. Sento questa amministrazione lontana dalle esigenze della comunità e del territorio ed io, che sono abituato a stare tra la gente e a condividere con essa problemi e soluzioni, soffro questa situazione”.
Nello specifico Bembo evidenzia come i “settori strategici della nostra economia sono totalmente ignorati, mancando la sia pur minima programmazione. Turismo, sviluppo e riqualificazione territoriale, solo per indicarne alcuni, sono stati soltanto oggetto di slogan e promesse non mantenute. Con ciò senza dimenticare il settore dei lavori pubblici, a me molto caro, fermo in una stasi imbarazzante”.
E secondo l’avvocato Bembo i tentativi per far contribuire a far cambiare rotta sono tutti falliti: ”In questi tre anni abbia cercato di sollecitare l’amministrazione con proposte, mozioni ed idee, che pure hanno raggiunto il favore della maggioranza consiliare, nulla si è tramutato in progetti concreti. Minturno e le sue frazioni meritano di più ed il cambio di passo che ho in questi ultimi mesi più e più volte invocato non credo che ormai ci sarà. Eppure c’era tanto lavoro da fare e tantissimi progetti da portare avanti dopo la fine della scorsa consiliatura, ma dopo la rielezione tutto è parso fermarsi in un pantano amministrativo e politico che non mi appartiene”.
Dal 26 settembre inizia una nuova vita amministrativa per Bembo in consiglio comunale. Ha un sogno – ha rivelato ad alcuni amici delle minoranza – nel cassetto: ricompattare dopo anni, forse lustri, il centro destra minturnese, di cui potrebbe essere il candidato sindaco alle amministrative del 2026. E non a caso Bembo chiede, suggerisce di “ampliare il fronte della minoranza che potrebbe costituire uno stimolo in più per l’azione amministrativa. Amo questa città e continuerò a lavorare come sempre nell’esclusivo interesse di Minturno e dei minturnesi”.
Toni e contenuti di una campagna elettorale già iniziata per decretare il dopo Gerardo Stefanelli.
E senza tentennamenti.