Gaeta ex-scuola americana
GAETA – Ma sono regolari i lavori, appena ripresi, di trasformazione dell’ex scuola americana nel quartiere di Calegna a Gaeta ? E’ l’interrogativo che si pone e pone il consigliere comunale di opposizione nonché presidente della commissione Controllo e Garanzia, Franco De Angelis. L’ha riproposto dopo il via libera concesso dal competente settore dell’Amministrazione provinciale di Latina che addirittura propone di “spostare” il corso d’acqua per proseguire la trasformazione edilizia dell’ex scuola americana. “Sono stato costretto ad intervenire alla luce di una concreta perequazione tra le opere idrauliche infrastrutturali delle cooperative nel comparto B5 (zona ex Tribunale) e gli stessi interventi di modifica che sembrerebbe essere stati autorizzati per l’intervento edilizio presso l’ex scuola americana per permettere al privato richiedente di sostenere costi economici minori”.
Queste dichiarazioni sono contenute in una lettera che il consigliere De Angelis ha inviato alla consigliera comunale Pina Rosato per chiedere la convocazione della commissione urbanistica (di cui è presidente) “con la massima urgenza” per chiarire quanto sta avvenendo dopo l’arrivo del discusso parere della Provincia. Che ci sia bisogno di un’azione di trasparenza lo stesso consigliere comunale di minoranza lo la sollecitato, in qualità di componente della commissione Urbanistica, in una lettera al dirigente del settore Urbanistica del comune di Gaeta Pietro D’Orazio, alla responsabile della Polizia Locale e del settore “Controllo Urbanistico dello stesso comune Annamaria De Filippis, al dirigente del dipartimento Lavori Pubblici Antonio Di Tucci e, naturalmente, al sindaco Cristian Leccese e alla segretaria del comune Patrizia Cinquanta.
Intanto, dopo un’attesa durata soltanto un mese, martedì sono state pubblicate le cinque delibere approvate il 24 agosto dal consiglio comunale che ha recepito gli progetti di finanza presentanti da altrettanti stabilimenti ed imprese balneari del lungomare di Serapo per chiedere il rinnovo, per la durata di vent’anni, delle rispettive concessioni demaniali e realizzare, a loro spese, interventi di riqualificazione del lungomare.
De Angelis aveva polemizzato nei giorni scorsi con una funzionaria comunale che aveva utilizzato i social per giustificare la mancata pubblicazione delle cinque delibere: “Sono argomenti delicati e importanti e faccio il possibile perché la parte che integro e controllo (ripeto assenze, presenze, votazioni, verbale,) e che il Segretario verifica con attenzione, sia precisa. Quindi ora si procede e le delibere sono pronte per essere firmate e pubblicate. Non ci sono altri motivi sul ritardo. Questo è per precisare ed informare…” Lo stesso consigliere De Angelis ha dovuto utilizzare i social per replicare alla funzionaria della presidenza del consiglio comunale di Gaeta: “Mi dispiace che tu ti sia sentita chiamata in causa come responsabile della mancata pubblicazione delle delibere dei Project Financial. Io non mi sono rivolto a te nella qualità di impiegata Comunale. Il mio post, come è ben evidente, è indirizzato ad esponenti politici quali il sindaco e il presidente del Consiglio. Se ti hanno lasciata sola in ufficio devi farlo presente a chi di dovere. Proprio perché ho lavorato in Comune conosco le regole come per esempio il fatto che i dipendenti pubblici – ha concluso De Angelis nella sua piccata controreplica – non possono interagire sui social per questioni di lavoro come previsto dal Codice di condotta e contratto Collettivo”.