FONDI – Si preannuncia un altro momento di assoluto livello esperienziale quello in programma domenica 6 ottobre, alle ore 16, presso il Monastero San Magno di Fondi. Il suo Rettore, don Francesco Fiorillo, presenterà il suo nuovo libro, “Funamboli” – genitori che camminano sul filo dell’Oltre” che racconta l’intimistico e profondo accompagnamento operato dal sacerdote di Fondi di una coppia di genitori a cui è deceduto prematuramente un adorato figlio. La presentazione di “Funamboli” si preannuncia essere, dunque, un momento d’attenzione e di profondità sul dolore più grande che possa vivere una persona ma anche sulla possibilità di trasformarlo in amore. Quello che ha scritto don Francesco non è un libro ma vi vengono sintetizzate una vita vissuta in evoluzione, un cammino inarrestabile sulle domande che scuotono la coscienza…la tenerezza che vince ogni sofferenza.
E con l’aiuto della musica e della lettura l’autore di sicuro sarà capace di far entrare il pubblico in punta di cuore nello spazio delicato del dolore. E a contribuire a compiere questo impegnativo percorso “con intimità” saranno Sandro Sposito alla chitarra e pianoforte, Antonietta Caporiccio alla voce, Giuseppe Pestillo (voce recitante) e la sua Annamaria Aprà che intervisterà don Fiorillo. Quella del 6 ottobre sarà un’altra interessante iniziativa organizzata dunque dal Monastero di San Magno il cui “Giardino di Betania” non è riuscito ad accogliere tutte le persone – oltre 2000- che hanno impreziosito la prima presentazione a livello nazionale dell’ultima fatica discografica di Simone Cristicchi “Dalle Tenebre alla Luce”.
Quello che ha compiuto il poliedrico e raffinato artista romano è stato davvero un viaggio intenso ed emozionante sintetizzato in due brani che hanno sintetizzato la vivace produzione discografica e teatrale del vincitore del festival di Sanremo del 2007. E Cristicchi ha dimostrato di essere legato da una vera e profonda amicizia personale con don Francesco Fiorillo con il quale ha dialogato per l’intera serata a cui ha partecipato – ed è stato un altro momento emozionante e di assoluto livello artistico – Amara, un’altra cantatrice (ha scritto “Che sia Benedetta” con cui Fiorella Mannoia avrebbe meritato di vincere un’edizione del Festival di Sanremo) molto legata alla comunità fondana di San Magno. Simone Cristicchi ha anche annunciato il via ad un’altra sua scommessa artistica che ha approntato in vista del prossimo Giubileo, uno spettacolo teatrale su San Francesco: “Io me lo immagino il poverello di Assisi – ha commentato con un pizzico di ironia – in uno degli attuali centri commerciali. Francesco se vivesse oggi sarebbe perennemente in tournee…come peraltro ha deciso di fare 800 anni con il solo strumento dell’amore”.