FONDI – Non ha quasi fatto in tempo a finire l’estate che a Fondi già fervono i preparativi per le comunali del 2025. Il motivo? Dai banchi della minoranza, la lista civica “Fondi vera”, che, in consiglio comunale ha il volto dell’ex candidato sindaco Francesco Ciccone cerca di preparare un’alternativa al dopo Maschietto, lanciando un appello, ben sapendo che, salvo imprevisti, il sindaco uscente, classe “51, dovrebbe riuscire a portare a scadenza naturale il proprio mandato e, di conseguenza, potrebbe anche tentare il bis.
Senza contare che, seppur eletto al ballottaggio, Maschietto è stato eletto grazie a una larga coalizione, composta da “Lega Salvini Lazio”, “Io SI”, “Litorale & Sviluppo Fondano”, “Libertas Democrazia Cristiana”, “Noi per Fondi” e Forza Italia.
Ben consapevole di tutte queste difficoltà da sormontare per costruire un’alternativa reale e concreta per i loro concittadini, da “Fondi vera” tentano di costruire un campo largo con molto anticipo sui tempi.
Ma a chi è rivolto questo appello? “A tutte le tutte le forze politiche, sociali, culturali della nostra città. Perché il nostro obiettivo è far uscire Fondi dalla palude in cui è stata impantanata negli ultimi anni. Una grande sfida – sottolineano da “Fondi vera” -, che richiede maturità, un enorme impegno ed un’importante responsabilità, che vogliamo assumerci per il bene di Fondi.”
Per farlo, spiegano dalla lista civica “Avvieremo una fase di dialogo e coinvolgimento di tutta la comunità locale, affinché possa nascere un vero e proprio cantiere condiviso, in cui cittadini e associazioni, partiti e liste civiche, possano lavorare a contenuti e metodi, in modo da elaborare una proposta politica all’altezza delle sfide che ci aspettano.”
E ancora: “Cercheremo di coinvolgere le forze politiche che compongono l’opposizione, le sigle che oggi non siedono in consiglio comunale ma hanno a cuore come noi le sorti del territorio, il fervente associazionismo cittadino, dal centro alle periferie.”
Secondo “Fondi vera” per cambiare le sorti della città: “Tutti hanno il dovere di fare un passo verso l’altro, di unire le energie e trasformare l’attività portata avanti finora in un’azione congiunta e compatta, fatta di protesta e proposta.”
Protesta e proposta sono le due ricette per vincere questa sfida per “Fondi vera” perché tutti i membri della lista civica non hanno ancora perso la speranza. “Le condizioni per restituire a questa città un domani di fiducia, entusiasmo, sviluppo, credibilità e autorevolezza ci sono tutte. Siamo sicuri – sottolineano – che non manchino donne e uomini che abbiano a cuore il bene collettivo, che tengano alla costruzione, dal basso e con percorsi partecipativi e democratici, di un programma e di una coalizione alternativa al cartello elettorale che ha affossato Fondi.”
Infine, dalla lista civica fanno sapere che l’obiettivo primo è quello di un fronte comune, non quello di primeggiare. “Siamo convinti che esistano i presupposti per costruirlo. Cerchiamo di dare a questa città una svolta epocale che non miri a preservare un pezzetto di interesse, ma che – concludono – salvi il futuro di Fondi che non merita il declino che sta vivendo da tempo.”