FORMIA – I Carabinieri del Nucleo Forestale di Spigno Saturnia (LT), coadiuvati in fase di esecuzione dal N.I.P .A.A.F. del Gruppo di Latina, oggi hanno eseguito l’ordinanza degli arresti domiciliari – disposti dal Tribunale di Cassino Ufficio del Gip/Gup, su richiesta della Procura della Repubblica – per un 86enne per “incendio boschivo”. L’uomo si è reso responsabile di un incendio divampato lo scorso 24 agosto, a Formia, in località via Pietra Composta che ha interessato una vasta area coperta da macchia mediterranea, il cui spegnimento ha reso necessario l’intervento di ben cinque unità dei Vigili del fuoco, di due squadre della Protezione Civile nonché di mezzi aerei.
Attraverso una meticolosa attività d’ indagine mediante acquisizione di filmati da videocamere di sorveglianza installate a poca distanza dal luogo e da informazioni assunte si accertava l’identità di colui che aveva appiccato il fuoco. Si è potuto appurare anche che l’incendio abbia avuto diversi punti di insorgenza e di propagazione, segno di una volontà chiara di causare un incendio di vaste proporzioni. Le fiamme, una volta originatosi l’incendio, in una sola ora avevano percorso circa due ettari di terreno, distruggendone il soprassuolo, creando pericolo per le abitazioni presenti, anche a causa del vento. Il solo elicottero intervenuto ha dovuto effettuare ben 43 lanci d’ acqua. Il procedimento pende in fase di indagini preliminari quindi vige la presunzione di innocenza