SUD PONTINO – Perché non è stata riattivata la ferroviaria Gaeta- Formia. L’ha spiegato mercoledì pomeriggio il vice ministro delle Infrastrutture, Galeazzo Bignami, di Fratelli d’Italia, rispondendo nell’omonima commissione alla Camera dei Deputati ad un’interrogazione dell’Onorevole Federica Onori, di Azione. Bignani ha illustrato le procedure che hanno caratterizzato – a suo diure – la dismissione prima della storica ferroviaria, il tentativo poi di riattivarla nel 2017 da parte dell’ex Consorzio Industriale del sud pontino per contribuire a decongestionare la viabilità nel sud pontino e realizzare un snodo di collegamento tra la rete ferrata Roma-Napoli ed il porto commerciale di Gaeta.
Secondo il vice ministro Bignani il progetto si è arenato nel gennaio 2022 quando la Regione Lazio per finanziare completamente l’opera chiese – a quando pare inutilmente – all’ente consortile di modificare il progetto originario, di renderlo più sicuro rispetto al decreto legislativo 50/2019, di avanzare un progetto per un’alimentazione eco-sostenibile e di presentare un piano di sostenibilità economica. Se il vice ministro Bignani a più riprese ha tenuto a sottolineare come il Mit “non c’entri nulla in questa progettazione”, la parlamentare di Azione Onori si è definita “assai delusa” in sede di replica allo svolgimento della sua interrogazione. Attendeva risposte – che non sono mai arrivate dal Vice Ministro Bignani – sulla “lenta e graduale”! discussa privatizzazione da parte dello stesso ex Consorzio Industriale del piazzale dell’ex stazione di Gaeta che avrebbe dovuto ospitare la partenza e l’arrivo dei treni della Littorina.
“Non siamo affatto contenti della sua risposta – ha detto la parlamentare di Azione – rispetto alle previsioni della normativa vigente. Non abbiamo sentito una parola sui perduranti silenzi del comune di Gaeta sulla vendita prima e sulla privatizzazione poi dell’ex piazzale della stazione della città. L’amministrazione comunale continua volutamente ad ignorare problematica nonostante un’inchiesta della Procura e di un processo in corso di svolgimento davanti il Tribunale di Cassino. Qualche risposta la meritavano i cittadini di Gaeta. La privatizzazione del piazzale, tra i silenzi del comune, sta pregiudicando, la mobilità e la vivibilità di tantissimi cittadini e turisti”.
INTERVENTI Galeazzo Bignani , vice Ministro Infrastrutture e Federica Onori, deputata Azione