Minturno / Commemorazione Paolo Orlandi: dalla chiesa al campo da basket, grande commozione

MINTURNO – Momenti di commozione ma anche tanti sorrisi. E’ stato il leit motiv che, per quanto possa apparire paradossale e contradditorio, ha caratterizzato l’altra sera la cerimonia che in due fasi ha ricordato e commemorato, a dieci anni esatti dalla sua prematura scomparsa, Paolo Orlandi. L’evento è stato organizzato dalla Fortitudo Basket Scauri, la società in cui aveva militato (nel settore giovanile) Paolo prima di diventare un apprezzato imprenditore nel settore delle “due ruote”. Ad una sentitissima e partecipata messa di suffragio celebrato presso la chiesa dell’Immacolata ha fatto seguito un’esibizione che, organizzata presso il PalaBorrelli, ha visto la partecipazione, sul parquet e sugli spalti, del popolo appartenente al pianeta Fortitudo. E’ stata preceduta dalla consegna di targa ricordo dalla famiglia Orlandi alla società organizzatrice e di quella di un regalo-ricordo donato dal “Vespa Club Scauri” alla moglie e alle due figlie.

Hanno dovuto trattenere, a fatica, lacrime e commozione quando è stato ricordato Paolo. Nulla hanno potuto il suo altruismo, la sua generosità, la sua ironia ed il suo perenne sorriso per tentare di tenere a bada un glioblastoma, un devastante tumore al cervello “che ce lo portò via in poco tempo – hanno ricordato la moglie e le due figlie – ma non da sottrarsi ad una terapia sperimentale a vantaggio e servizio della scienza”. L’esibizione di basket – lo sport che aveva praticato Paolo a livello agonistico sino a quanto ha potuto – è stato un altro momento piacevole della serata. Ai suoi protagonisti, in campo e sugli spalti, è stata donata una maglia commemorativa dell’evento con la quale si sono esibiti in 3 tempi da 10 minuti e senza interruzioni. Tutti con la stessa maglia a dimostrazione che lo sport unisce.

Amici di sempre di Paolo Orlandi e atleti di oggi ( equamente distribuiti nelle due squadre)  si sono affrontati ed il loro sano agonismo è stato apprezzato anche dal pubblico del PalaBorrelli al punto che la serata è stata “breve, toccante ma soprattutto significativa”. Chi non ha potuto partecipare a questo momento commemorativo ha comunque inviato un messaggio di saluto e compiacimento ai familiari di Orlandi e agli stessi organizzatori della Fortitudo che, in considerazione dell’entusiasmo e l’affettuosa partecipazione ricevute, hanno preannunciato di svolgere questo momento a cadenza annuale per rinnovare quel bagaglio valoriale – discrezione ed il forte senso della solidarietà , della famiglia , dell’amicizia e dell’appartenenza – che Paolo ha lasciato in eredità a coloro che gli hanno voluto e gli continuano a voler bene…