GAETA – Tempi brevi per l’accreditamento da parte della Regione Lazio del centro di diagnostica realizzato all’interno dell’ospedale “Monsignor Luigi Di Liegro” di Gaeta. Ad annunciarlo è il direttore sanitario del polo ospedaliero sud dell’Asl di Latina, Pino Ciarlo, confermando lo svolgimento nei giorni scorsi di un mirato sopralluogo nei lavori in cui è stato realizzato il centro di diagnostica (grazie ad un joint venture tra il comune di Gaeta, l’Asl ed un gruppo di benefattori) di una speciale task force del dipartimento “Prevenzione” dell’Asl di Frosinone.
Ma cosa c’entra l’arrivo di questa commissione tecnica nell’ospedale di Gaeta ? A motivarlo è lo stesso dottor Ciarlo: “Non dimentichiamoci che siamo in presenza di una richiesta di accreditamento – ha detto il massimo dirigente dell’ospedale di Formia – che in base alla vigente normativa regionale non può formalizzarla l’Asl competente, quella di Latina, per un chiaro problema di conflitto di competenza. La direzione Sanità della Regione Lazio ha scelto la Uoc competente dell’Asl di Frosinone che ha inviato a Gaeta un gruppo di tecnici molto specializzati. Ha effettuato un sopralluogo che si è rivelato lungo, articolato e soprattutto molto positivo. E’ stata chiesta un’integrazione ala documentazione prodotta dai competenti uffici della nostra azienda (il distretto socio sanitario Latina che nei giorni scorsi è guidato, anche se ad interim, dalla responsabile del Distretto Latina 2 dopo la lunga e discussa reggenza del dirigente pro tempore Paolo Fusco) ma posso annunciare che l’accreditamento è imminente.
“Dopodiché – ha aggiunto il dottor Ciarlo –il centro di diagnostica di Gaeta, molto apprezzato dal nostro commissario straordinario Sabrina Cenciarelli durante le sue continue visite ricognitive, sarà una piacevole realtà che andrà a rimpinguare e qualificare l’offerta sanitaria dell’Asl sul territorio del sud pontino”.
Contrariamente ad alcune errate segnalazioni la direzione sanitaria del polo ospedaliero dell’Asl precisa come sia “pienamente funzionante ed utilizzata” la risonanza magnetica presso la Uoc di radiologia diagnostica dell’ospedale di Formia. “Mi dispiace che alcuni organi d’informazione abbiano segnalato il mancato funzionamento della risonanza magnetica all’interno del centro di diagnostica di Gaeta – ha concluso Ciarlo – E’ stata una non notizia semplicemente perché la struttura è ancora chiusa perché non ancora accreditata. La risonanza è operativa presso la Uoc di radiologia del “Dono Svizzero”. E’ al servizio naturalmente h24 per i degenti dell’ospedale mentre per due giorni la settimana – il martedì ed il giovedì – è fruibile per i semplici cittadini che, su indicazione dei rispettivi medici di famiglia, si sono regolarmente prenotati attraverso la tradizionale impegnativa”.