Cronaca

Latina / Imprenditore vittima di estorsione muore suicida, arrestate quattro persone

LATINA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma tra la capitale e Latina martedì mattina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che, emessa dal Gip di Roma su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, culminata con l’arresto di quattro persone indagate a vario titolo di estorsione con l’aggravante del metodo mafioso e morte come conseguenza di altro delitto. Le contestazioni nascono dalla delicatissima indagine avviata lo scorso febbraio dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma dopo la denuncia presentata da un 54enne imprenditore di Latina impegnato nel settore ittico.

Ai militari l’uomo aveva riferito che i quattro indagati, titolari e collaboratori di una società operante anche quella nel settore ittico, stavano tentando di costringerlo, dietro reiterate minacce e pressioni, al pagamento di 600mila euro a fronte di un debito di 147mila maturato tra il 2021 e il 2022. Le quattro persone per recuperare il denaro avrebbero prima riferito all’imprenditore di aver ceduto il credito a esponenti di una nota cosca di ‘ndrangheta, riuscendo così, nel giro di qualche settimana, a recuperarne una parte (euro 60.000 circa). Successivamente lo avrebbero costretto, con continue minacce di morte e con violenza, a sottoscrivere un documento con cui si accollava un debito di 600.000 euro, per estinguere quello in essere con i calabresi ed evitare così le istanze prevaricatrici nei confronti suoi e dei suoi familiari. Nonostante la sottoscrizione di tale documento, continuava a subire minacce e pressioni che portavano il 54enne, poco dopo l’avvio delle indagini, a togliersi tragicamente la vita.

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