FORMIA – La segreteria provinciale di Latina della FIALS ha scritto Al Direttore Generale della ASL Latina la Dott.ssa Sabrina Cenciarelli e al Direttore reclutamento del personale, il Dott. Paolo Margheron, per chiedere “chiarimenti e intervento urgente sul mancato rinnovo del personale a tempo determinato”. Di seguito il testo integrale della lettera:
“Preg.ssima Direttrice con la presente, Fials Latina intende esprimere una forte preoccupazione in merito alla recente decisione di non rinnovare i contratti del personale precario dipendente ad oggi presso questa Asl e ricoprendo questi anche ruoli delicati e che richiedono alta formazione. Questa scelta, oltre a suscitare mal contento e delusione tra i lavoratori, solleva diverse questioni che riteniamo doveroso dover affrontare e portare alla Sua attenzione.
La scrivente desidera sottolineare che, nonostante l’importanza di garantire una gestione efficiente e sostenibile delle risorse umane, la decisione di non rinnovare il personale precario rappresenta una mancanza grave verso coloro che, da anni, prestano servizio con impegno e dedizione. E’ inaccettabile che il lavoro di tali professionisti venga messo in discussione senza alcuna valutazione concreta delle competenze e dell’esperienza accumulata. Per non parlare poi dello spreco a questo punto di risorse, che si è perpetrato nel formare ed aggiornare continuamente questo personale.
Arrivati a questo punto ci preme conoscere, il numero preciso dei dipendenti in via di pensionamento, delle dimissioni volontarie e delle mobilità passive, poiché c’è il rischio che, nonostante la Regione abbia autorizzato 84 assunzioni, avremo più personale in uscita che in entrata. Non si può ignorare l’impatto che il loro congedo avrà sull’organico e sulla continuità dei servizi offerti da questa Asl. E’ fondamentale pianificare una transizione che non penalizzi né i lavoratori precari, né i restanti lavoratori che hanno già dato prova durante la pandemia di spirito di sacrificio e abnegazione e né soprattutto gli utenti.
Infine, si vuole richiamare l’attenzione sulla questione del personale a tempo determinato che ha manifestato l’intenzione di avvalersi della legge 350/2003 per ottenere la stabilizzazione. Ad oggi, non hanno ricevuto alcuna comunicazione in merito alle loro richieste, il che alimenta un clima di incertezza e insoddisfazione. E’ nostro dovere garantire che tali istanze vengano esaminate con la dovuta serietà e tempestività.
Fials Latina alla luce di queste forti preoccupazioni chiede pertanto un incontro urgente per discutere queste problematiche e trovare soluzioni condivise che tutelino i diritti dei lavoratori e garantiscano la continuità dei servizi essenziali per la comunità. La scrivente ritiene doveroso inoltre un piano dettagliato che indichi le tappe e le azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi stabiliti nell’ accordo nonché una maggiore comunicazione con le sigle sindacali. In attesa di un Suo cortese riscontro, porgiamo i nostri più cordiali saluti“.