FORMIA – “La battaglia delle rane e dei topi“, adattamento “Batracomiomachia” attribuita ad Omero, arriverà anche a Formia, ospite del palcoscenico del “Piccolo Teatro Iqbal Masih” – via Vitruvio, 343 – il prossimo 15 novembre, alle 19. 30. L‘opera è frutto del lavoro della Fondazione “Culturasì” con l’obiettivo di “portare tra i giovani il tema della guerra, attraverso il teatro e il suo gioco” e di conseguenza “stimolare riflessioni profonde e utili” e “contribuire alla costruzione di un pensiero critico autonomo del singolo e della collettività, rafforzando la capacità di ascolto e di incontro dell’altro”.
“L’intera vicenda si compie in una sola giornata, dall’alba al tramonto, ed è drammaticamente semplice: in uno stagno, all’alba di un giorno come tanti, un topo assetato incontra una rana. Dopo un breve scambio tra i due, la rana traghetta il topo verso l’altra riva. Ma avviene un incidente e la situazione degenera rapidamente tanto che i topi dichiarano guerra alle rane. I due popoli si armano di tutto punto e si fronteggiano. Lo stagno, fonte di cibo e di vita per tutti, si trasforma in un campo di battaglia e di morte” – spiega la regista Flavia Giovannelli.
In scena due attrici Marzia Di Giulio e Tiziana Di Nunno, che si muoveranno sulla scena allestita dalla scenografa Carmela Spiteri, a cura della quale sono realizzati anche i costumi.