Si terrà oggi a mezzogiorno dinanzi al Gip del tribunale di Salerno l’interrogatorio dell’ex comandante del comando provinciale dei Carabinieri di Frosinone, il colonnello Fabio Cagnazzo, raggiunto venerdì da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere perché accusato di aver partecipato alla pianificazione dell’omicidio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, ucciso il 5 settembre 2010, e del successivo depistaggio delle indagini. Con lui sono finiti in manette – a chiusura di indagini condotte dai carabinieri del Ros di Roma coordinati dalla Direzione distrettuale Antimafia di Salerno – l’altro carabiniere Lazzaro Cioffi (già detenuto per altro), l’imprenditore di Scafati Giuseppe Cipriano e l’ex boss con un passato da collaboratore di giustizia Romolo Ridosso.
Il colonnello Cagnazzo non è in carcere, ma è attualmente detenuto presso l’ospedale militare del Celio di Roma per delle serie problematiche di salute. Cagnazzo, assistito dall’avvocato Ilaria Criscuolo, comparirà domani dinanzi al giudice per l’interrogatorio di garanzia, ma – salvo sorprese dell’ultim’ora – la difesa è orientata ad avvalersi della facoltà di non rispondere “poiché non siamo in condizioni, vista la grossa mole di atti depositata”. Il fascicolo è composto da oltre 78mila pagine. Inoltre, in seguito alla perquisizione del luglio 2022, Cagnazzo si sottopose già ad un lungo interrogatorio dinanzi ai pm dell’inchiesta, rispondendo ad ogni singola domanda posta, nel corso di oltre 10 ore.