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Formia / Ingegner Polsinelli in manette: la consigliera Villa chiede la restituzione delle somme liquidate dal Comune

FORMIA – L’ingegner Polsinelli restituisca al comune di Formia le somme ricevute nell’ambito dell’incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica relativamente all’intervento di “demolizione e ricostruzione con conservazione dell’involucro dell’edificio scolastico Vitruvio Pollione”. E’ la richiesta che campeggia in un’interrogazione che il capogruppo di “Un’altra città” al comune di Formia, l’ex sindaco Paola Villa, ha inviato al Presidente del Consiglio Comunale Pasquale Cardillo Cupo, al sindaco Gianluca Taddeo, al dirigente del Settore Lavori Pubblici Giuseppe Viscogliosi e alla segretaria Generale e responsabile dell’anti corruzione dell’ente Marina Saccoccia.

Questa forte presa di posizione della professoressa Villa scaturisce dal coinvolgimento del professionista di Sora (è tuttora ai domiciliari in attesa della discussione del suo ricorso al Riesame da parte dell’avvocato Sandro Salera) nell’inchiesta “The Good Lobby” che ha terremotato il comune di Ceccano, in provincia di Sora, con le dimissioni del sindaco di Fratelli d’Italia Roberto Caligiori. Secondo le risultanze investigative dell’Ufficio di Roma della Procura Europea, poi condivise dal Gip del Tribunale di Frosinone Ida Logoluso, l’ingegner Polsinelli avrebbe fatto parte di un sodalizio criminale accusato di percepire tangenti nell’ambito di alcuni progetti finanziati grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il professionista di Sora era finito in un’altra polemica politica nel consiglio comunale di Fondi dell’8 novembre quando, dopo una precisa interrogazione del pugnace consigliere comunale di opposizione Salvatore Venditti, il sindaco Beniamino Maschietto aveva annunciato in aula la sospensione (e non la revoca come erroneamente riportato in un nostro precedente servizio nei giorni scorsi) dell’incarico di Polsinelli di dirigere la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza nell’ambito del progetto per la realizzazione di un asilo nido ecosostenibile in via Lazio a Fondi.

L’incarico attribuito a Polsinelli è stato assunto il 4 agosto 2023 quando il dirigente del settore Lavori Pubblici del comune di Fondi Giorgio Maggi firmò la determinazione numero 908. Fu un affidamento economicamente corposo per le casse del comune di Fondi che impegnò oltre 84mila euro a fronte di un’opera aggiudicata alle “Costruzioni Guglietta Abramo srl” per un milione e 591mila euro. Se l’incarico fondano a Polsinelli è stato congelato, quello formiano può ritenersi abbondantemente concluso. Nel senso che l’ingegner Polsinelli con la determina dirigenziale (dell’architetto di Arpino Giuseppe Viscogliosi) numero 912 dell’8 giugno 2023 ricevette l’incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica per la demolizione e ricostruzione della storica scuola media di Mola per essere nell’arco di pochi mesi liquidato completamente, con due distinti mandati di pagamento, dal dirigente conterraneo Viscogliosi.

Per la consigliera Villa la vicenda professionale di Polsinelli per quanto riguarda l’inchiesta della Procura Europea è suscettibile di essere qualificata come “grave illecito professionale” (in base all’articolo 80, comma 3, del decreto legislativo 50/2016) idonea a determinare la risoluzione del contratto. La posizione dell’ingegner Polsinelli sostanzia, per l’effetto, un grave illecito disciplinare previsto dalla normativa applicabile ratione temporis ( decreto legislativo 50/2016) quantomeno ai fini della valutazione dell’integrità o affidabilità dell’operatore economico”. Da qui la richiesta ai vertici dell’amministrazione comunale di Formia di avviare un procedimento finalizzato alla verifica dell’integrità o affidabilità del professionista ciociaro, in caso affermativo di sapere se questo procedimento di verifica si sia o meno concluso e quali concreti provvedimenti siano stati adottati dal Comune di Formia, quali concreti atti/provvedimenti siano stati posti in essere a fine cautelativo a tutela della posizione del Comune di Formia e di procedere al recupero delle somme già versate per l’incarico conferito.

“Quest’ultimo – ha concluso la consigliera Villa – non è stato portato a termine e mi chiedo se i lavori presso l’Istituto Pollione ad oggi ancora non in corso, dovranno aspettare per il loro inizio, la nomina di un’ulteriore figura professionale in sostituzione dell’ingegnere Polsinelli”.

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