FORMIA – Formia e l’Asl pontina vogliono contribuire ad intensificare la lotta ad una patologia, l’osteoporosi, che continua ad essere sempre più invasiva e a provocare costi economici “importanti” per l’erario. S’intitola “La patologia osteo-metabolica territoriale” il convegno che, giunto alla sua settima ed attesa edizione, è in programma venerdì e sabato presso l’aula magna del centro di preparazione “Bruno Zauli” di Formia. Il Simposio sancirà il debutto di una nuova ed attesa formula: due regioni, Lazio e Campania, per la prima volta s’incontrano per confrontarsi su argomenti comuni per trovare sinergie d’intesa. Ad organizzarlo sono Renato Pastore, medico della Uos di Endocrinologiua dell’ospedale Isola Tiberina e del Policlinico Gemelli di Roma, Francesco Scavuzzo, della Uoc di Endocrinologia dell’ospedale Cardarelli di Roma e soprattutto, del dottor Gregorio Tibaldi, dirigente medico della Uosd di riabilitazione dell’ospedale “Monsignor Luigi di Liegro” di Gaeta.
“Il contributo scientifico offriranno diversi professionisti, provenienti da più specialità mediche, rappresenta un stimolo ed un esempio ad
L’incontro tra specialisti e medici di medicina generale apre la strada alla consapevolezza e alla comunicazione della medicina moderna”. Sono previste ben dieci sessioni che affronteranno temi come “Attualità in osteoporosi”, “Osso-muscolo-osteopenia: quale link?”, “Osteoporosi e reumatologia”, “L’occhio dell’ortopedico”, “La salute scheletrica nelle comorbidità”, “Hot Spot in osteoporosi”, “Le sinergiue territoriali”, “Uptodate diagnostica strumentale”, “I farmaci ‘dimenticati’ e ‘lontani’ e, infine, “La seconda scelta farmacologica: teriparatide e anticorpi monoclonali”.