MINTURNO – “Ci troviamo nel 2016 o siamo davvero prossimi al 2025?” Con questa provocazione, i consiglieri di opposizione di Minturno hanno aperto il loro comunicato, lanciando un attacco diretto al sindaco Gerardo Stefanelli. Al centro delle critiche, un’amministrazione ritenuta inadeguata e una città che, secondo i consiglieri, non ha visto un progresso significativo negli ultimi anni.
L’opposizione ha puntato il dito contro il sindaco, accusandolo di mistificare la realtà amministrativa attraverso continui annunci di progetti imminenti, ma privi di riscontri concreti. “Dopo otto anni di governo – si legge nel comunicato – i risultati tangibili sono una fontana, una pista ciclabile di dimensioni limitate e un cantiere fermo per la realizzazione di 300 metri di marciapiede”.
Non sono mancate critiche aspre sul voto favorevole del sindaco alla realizzazione, a Minturno, di un impianto di gestione dei rifiuti: “Trasformerà la nostra città nella cloaca del sud-pontino”, hanno dichiarato i consiglieri, evidenziando il loro netto dissenso rispetto a tale decisione.
Un altro punto controverso riguarda la gestione delle finanze comunali. Stefanelli ha affermato di aver messo ordine nel bilancio nonostante le difficoltà legate agli autovelox, ma l’opposizione ha fornito una versione opposta. “La sospensione improvvisa degli autovelox ha mostrato la fragilità del bilancio, basato su entrate mai effettivamente incassate e con residui che oggi superano i 40 milioni di euro”, hanno denunciato i consiglieri, sollevando dubbi sulla sostenibilità economica dell’amministrazione.
L’opposizione ha inoltre contestato le dichiarazioni del sindaco sulla presunta dignità restituita ai lavoratori, affermando che, negli anni, molti dipendenti sono rimasti con contratti ridotti e condizioni insoddisfacenti. “Tra il 2016 e il 2025, chi ha effettivamente governato Minturno? Graziano? Sardelli? O forse lo stesso Stefanelli?” hanno chiesto polemicamente i consiglieri, accusando il primo cittadino di non aver saputo trasformare le criticità del passato in opportunità di sviluppo per il territorio.
Nel chiudere il comunicato, i consiglieri di opposizione hanno ribadito il loro impegno per la città: “Minturno merita molto di più. Continueremo la nostra attività con uno sguardo critico, ma sempre propositivo, per costruire un futuro basato su fatti concreti e non su annunci vuoti”.
Con un chiaro messaggio di dissenso e una visione alternativa per il futuro, l’opposizione ha voluto richiamare l’attenzione dei cittadini sulla necessità di una gestione più efficace e trasparente, in grado di riportare Minturno su una rotta di crescita e prosperità.