FORMIA – Un convegno per fare pace. Il barometro indica ‘variabile” nei nuovi rapporti di forza tra la federazione di Latina di Fratelli d’Italia ed il partito di Formia, lo stesso che soltanto due settimane aveva sottoscritto , unitamente al sindaco di Spigno Saturnia Marco Vento e ad un alcuni dirigenti Fdi di Formia, Santi Cosma e Damiano e Minturno, un documento al color bianco nei confronti della segreteria provinciale di Fdi, accusata di aver marginalizzato le articolazioni periferiche del partito, soprattutto di quelle del Sud pontino.
“Nessuna guerra di religione, nessun salto nel buio ma soltanto l’obiettivo di lavorare insieme a favore del territorio e delle sue principali realtà produttive, sociali ed economiche – ha tenuto a precisare il presidente del consiglio comunale di Formia Pasquale Cardillo Cupo che di Fdi cittadino è considerato l’azionista di maggioranza. Se una pace è stata siglata con il coordinatore provinciale, Senatore Nicola Calandrini, non è servito – stando alla versione offerta dall’avvocato Cardillo Cupo – neppure a Latina ma “chiarirsi” al telefono dove sono state definite le modalità e i tempi.
“Verso la manovra, legge di Bilancio e concordato preventivo” sarà questo l’argomento di un tema di un convegno in programma a Formia, il 6 dicembre prossimo, alle ore 16.30, presso l’hotel Bajamar. Per il coordinatore Provinciale di Fdi, Senatore Calandrini, il convegno organizzato dfal grippo consiliare e dal circolo cittadino del partito, sarà “un’occasione importante per un confronto diretto con i professionisti del settore”. Ai saluti iniziali del vice sindaco, Giovanni Valerio, e del presidente del Consiglio Comunale Pasquale Cardillo Cupo seguiranno, tra gli altri, gli interventi del Senatore Nicola Calandrini, nella duplice veste di presidente della 5a Commissione Bilancio e coordinatore provinciale di FdI, di Nicola Forte, dottore commercialista e revisore legale e l’avvocato Renata Ranucci, capogruppo in consiglio Comunale. A collaborare all’organizzazione dell’evento anche gli altri due consiglieri di FdI Formia, ossia Caterina Merenna e Ilaria Benocci.
“Devo fare un plauso al gruppo consiliare di FdI Formia e al locale circolo, che hanno ideato e organizzato questo incontro sul territorio – spiega il Senatore Calandrini- un convegno che ci dà la possibilità di analizzare una materia tecnica ma che ha delle ricadute sostanziali sulla vita dei cittadini. Uno dei principali compiti della politica è proprio quello di semplificare e migliorare la vita dei cittadini, cosa che il Governo Meloni tenta di fare anche con questa nuova legge di Bilancio e soprattutto con la novità rappresentata dal Concordato preventivo Biennale. Questo incontro ci darà l’opportunità, anche grazie all’intervento di un esperto della materia come il dottor Forte, di interfacciarci con i professionisti della provincia, mettendo a terra anche quell’interlocuzione con i territori che per le istituzioni rappresenta una vera linfa vitale” .
VERTICE DI MAGGIORANZA SENZA UN NULLA DI FATTO
Non ha sortito alcun esito significativo, intanto, la riunione di maggioranza che, convocata dal sindaco di Formia Gianluca Taddeo, si è svolta nel tardo pomeriggio in Comune. Chi si attendeva “annunci importanti” – come era stata approntata la convocazione da parte del primo cittadino – è rimasto profondamente deluso. Avrebbero dovuto riguardare il definitivo assetto dirigenziale dell’ingolfata area tecnica del comune e almeno due avvicendamenti nella squadra di governo ma il sindaco – secondo quanto è trapelato – ha deciso di glissare e di rimandare questi “importanti annunci” in un altro momento anche in considerazione della concomitante assenza di autorevoli consiglieri e dirigenti di Forza Italia di Formia. Alla vigilia dell’approvazione in consiglio comunale di alcuni adempimenti riguardanti il bilancio 2025 il Sindaco ha chiesto alla sua maggioranza di moltiplicare gli sforzi per concretizzare il programma elettorale non escludendo di promuovere “i tanti interventi eseguiti” in una pubblicazione editoriale che potrebbe ricalcare quella che firmò l’ex sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano nel 2022.
Ma in quella circostanza un libro fu anche meritorio al termine di un doppio mandato amministrativo di dieci anni che stava per arrivare a conclusione.