Si chiama Alex La Boa ed è il video che il campione di Triathlon di Formia nonché Ironman Erasmo Marciano dedica a tutti i bambini amanti del mare. Racconta una favola che parla di boe intelligenti, e contemporaneamente strizza l’occhio all’educazione ambientale dei più piccoli. In realtà, attraverso una grafica accattivante, creata con l’uso dell’intelligenza artificiale, lancia una vera e propria provocazione. Con una spesa, davvero irrisoria rispetto ai guadagni delle attività economiche che potrebbero sfruttarla, la boa intelligente potrebbe aiutare a tenere il mare pulito e fornire tanti servizi utili. Ma c’è la coscienza imprenditoriale e la volontà politica di finanziarla?
L’ISPIRAZIONE
“Ho creato questo video pensando ai miei figli”, ci confida Erasmo Marciano, sono un architetto informatico e l’idea è stata concepita come un progetto architettonico, cioè predisporre delle boe con dei sensori che a loro volta raccolgono i dati e le inviano al “cloud”, poi io con l’intelligenza artificiale li posso analizzare, che vuol dire, in pratica, monitorare il mare. È un progetto reale, non una fantasticheria e se trovo qualcuno che lo finanzia lo realizzo. Ho contattato aziende, per dei sensori che sono in Norvegia, ma nessuno finora mi ha appoggiato”.
L’IDEA
In effetti l’idea L’idea di Marciano potrebbe avere tante applicazioni. Ad esempio si potrebbero mettere vicino i campi di itticoltura, gli stessi imprenditori potrebbero ricavare un vantaggio in termini di guadagni. In effetti la boa prende tutti i dati dell’acqua, come la corrente, la temperatura ed in base a quelli si potrebbe definire l’orario ottimale per far mangiare il pesce. Così si riducono le quantità da versare nelle gabbie impedendo che vadano perse a causa delle correnti. L’itticoltura risparmia sul mangime, l’ambiente ne ha guadagnato. Si tratta di ridurre l’ambiente melmoso che si può formare in alcuni bracci di mare.
LA FIABA DI ALEX
“Io l’ho messa sotto forma di fiaba, in modo che, al bambino, per far comprendere anche ai bambini l’importanza di tenere il mare pulito. Certo non si può pretendere che capiscano il significato tecnologico, per quanto molti siano più avanti di noi, però in ogni caso è spiegato che una singola boa non fa niente, tante boe fanno qualcosa, e se il bambino vede che qualcuno sta già lavorando per il mare, è stimolato, quando vede rifiuti e sporco in spiaggia, ad attivarsi in modo spontaneo a tenere la spiaggia pulita. In questo senso la tecnologia, trasmessa sotto forma di fiaba, può dare impulso alla collaborazione”.
ALTRE APPLICAZIONI
Ma ci sono anche altre applicazioni.
Potrebbe essere utilizzata ad esempio per gli stabilimenti balneari, ad esempio per monitorare il livello di pulizia e la temperatura. Si potrebbero dare informazioni ai bagnanti. Questo sistema di Boe potrebbe essere di ausilio alla stessa Arpa Lazio.
LA CONFIGURAZIONE DI ALEX
La configurazione è abbastanza semplice. C’è già un’azienda che in Norvegia produce questa tipologia di sensori, si devono poi attaccare alla boa ed il tutto va collegato ad un pannello solare, altrimenti ad una piccola batteria, che la alimenta e poi occorre un sistema che invia i dati, e qui si può scegliere il sistema, se avviare la trasmissione via wireless o scaricarli a mano. Bisognerebbe fare prima una “poc” e poi mettere in campo il sistema. Il costo stimato di una singola boa è tra i due ed i tremila euro. Poi c’è il lavoro di chi la deve assemblare ed installare e di chi deve analizzare i dati.
E’ un sistema per capire le famose scie in mare da dove vengono?
La schiuma bianca, quella che vediamo, è la mancanza di ossigeno, ed è legata anche alle temperature oltre che agli scarichi. Io sono voluto partire da una fiaba e la sto mandando a tutti gli attori che si occupano della risorsa mare.
Il video contiene una versione molto efficace, ed i tanti accessi e condivisioni sulle diverse piattaforme social lo testimoniano. Come sei arrivato alla versione pubblicata?
Per testare il video, perché ci sono state più fasi, l’ho girato a diverse mamme, ad esperti tecnici che lavorano presso enti pubblici, biologi, grafici ed ho avuto così la possibilità di migliorarlo. Volevo anche far capire il vero valore dell’intelligenza artificiale. Molti pensano che sia un nemico, invece io l’ho utilizzata per creare questo video”.
Il video integrale è presente qui:
Video di Alex la boa