FORMIA – “Dopo giorni di inutili polemiche create ad arte al solo fine di gettare fango su questa Amministrazione, come sempre è necessario intervenire per ristabilire correttezza di informazioni. Purtroppo ancora una volta troppe strumentalizzazioni; questa volta con il fine di creare forzatamente un legame tra fatti penali verificatisi nel Comune di Ceccano e il Comune di Formia. Fatti che, attraverso articoli di stampa, sono stati artatamente usati per accostarli alla vita del nostro Comune, con false verità e mistificazione della realtà. Dopo giorni di strumentalizzazioni l’Amministrazione si vede costretta ad intervenire per ristabilire la verità dei fatti ed evitare notizie che rischiano solo di danneggiare l’immagine del nostro Comune e della nostra Città”.
Esordisce così in una nota il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, per rispondere alla prese di posizione che hanno riguardato l’impiego dell’ingegner Stefano Polsinelli – coinvolto nell’indagini “The good lobby” nel frusinate – in progetti per conto del Comune di Formia, soprattutto dopo la decisione del comune di Fondi di revoca di un incarico su quel territorio.
“Intanto si chiarisce in modo netto che i fatti e gli accadimenti oggetto della indagine condotta dalla Procura penale Europea e della Procura di Frosinone e denominata “The good lobby” nulla hanno a che vedere con il Comune di Formia che, neppure lontanamente, è stato lambito dall’indagine. Dovere di correttezza impone di dire che sicuramente sono stati affidati incarichi ad alcuni dei professionisti coinvolti nella vicenda, seguendo le procedure previste dalle norme. Peraltro, si tratta di professionisti che, è noto, ricoprono incarichi in moltissimi Comuni ed in vari enti in tutta Italia. Questa precisazione è doverosa alla luce degli interventi di alcuni esponenti della nostra minoranza consiliare ( e forse di qualche loro suggeritore?) che hanno tentato di far apparire una realtà ben diversa, quasi che questi professionisti intrattenessero rapporti solo con Ceccano e con il nostro Comune” – scrive il sindaco Taddeo.
E prosegue: “Per verità di informazioni, va anche detto che, già da tempo e molto prima dei noti fatti di cronaca (che si ribadisce non riguardano affatto il comune di Formia) questa Amministrazione aveva già avviato delle attività di verifica proprio sugli incarichi conferiti all’ing. Polsinelli ed alla società Adelante group. Tutto ben riscontrabile in atti del comune ( peccato che non siano stati letti da chi ha ipotizzato le fini trame che ci hanno propinato in questi giorni ) . Infatti già nei mesi scorsi, a seguito degli ordinari controlli d’ufficio sugli atti effettuati dal Segretario Generale, la stessa già dal mese di luglio rappresentò e formulò formali rilievi sia con riferimento alla liquidazione della parcella all’ing. Polsinelli sia all’incarico per l’archivio storico e per la gestione dello sportello Europa. Rispetto ai rilievi mossi verbalmente e formalmente con nota protocollata del 9 agosto scorso, sono state prontamente avviate verifiche tecniche da parte degli uffici. All’esito della segnalazione, già con deliberazione n. 182 del 19.09.2024 – quindi molto prima della vicenda giudiziaria di Ceccano – la Giunta comunale è intervenuta in rettifica rispetto all’incarico conferito alla società Adelante group per la gestione dello sportello Europa. Contemporaneamente sono proseguite tutte le ulteriori ed opportune verifiche che, avviate già dai mesi scorsi e precedentemente all’indagine presso il Comune di Ceccano, si sono concluse con il provvedimento dirigenziale di revoca dell’incarico alla Adelante group per la redazione PEBA dell’archivio storico”.
E conclude: “Un provvedimento, dunque, che è giunto all’esito dell’attività di riesame disposta a seguito dei rilievi verbali e formali sollevati dalla Segretaria generale nel corso dei normali controlli successivi di regolarità amministrativa sugli atti. Non solo i fatti, ma soprattutto la corrispondenza in atti dimostra come ci si sia mossi in anticipo nel fare verifiche ed approfondimenti a tutela del Comune di Formia. Prima, a prescindere ed indipendentemente dalle indagini giudiziarie che non hanno mai riguardato né questa Amministrazione né gli uffici di questo Comune. Dopo gli ennesimi allarmismi e strumentalizzazioni artificiose e fantasiose, possiamo tranquillizzare la Cittadinanza sulla nostra costante e persistente attenzione alla correttezza amministrativa. Ci auguriamo che questo intervento possa servire a porre fine a tanta inutile verbosità, augurandoci che ci sia altrettanta attenzione da parte di alcuni esponenti dell’opposizione anche su altri temi importanti che riguardando la nostra Città. Rispetto ai quali, purtroppo, si riscontrano silenzi…fin troppo eloquenti”.