Formia / Denuncia del Consorzio Borgo di Mola: “ci hanno impedito di montare gli addobbi natalizi”

Attualità Formia
FORMIA – Secondo quanto annunciato da una nota a firma del Consorzio del borgo di Mola di quanto accaduto sarebbero state portate a conoscenza anche le autorità competenti: ieri mattina, un gruppo di persone che si sarebbero qualificate come membri di un comitato, avrebbero impedito l’installazione degli addobbi natalizi in via Abate Tosti e via Tullia. ” Con l’azione violenta di oggi, che ha costretto gli operai della ditta a rinunciare al loro lavoro, crediamo si sia superato ogni segno da parte di chi sta tentando con ogni atto di boicottare la realizzazione di un progetto – Il Programma di Rete proposto dall’associazione ‘Il borgo di Mola’ ed approvato sia dalla Regione Lazio che dal Comune di Formia – che ha come obiettivo quello di valorizzare l’antico quartiere marinaro migliorandone la sua vivibilità, la sua accoglienza; riqualificandolo; promuovendo iniziative che aiutino il commercio e l’economia della città e creino occasioni di interesse culturale” – si legge in un passaggio della nota del Consorzio “Il borgo di Mola”.
Il Consorzio raccontando l’accaduto si augura che si prendano dei provvedimenti alla situazione, tant’è che scrivono: “Ci auguriamo vivamente che l’Amministrazione Comunale di Formia ponga in essere tutte le azioni a tutela delle circa 30 imprese ed attività commerciali, di ristorazione, artigianali, dei servizi ed ambulanti che svolgono la loro attività nel Borgo di Mola, che hanno investito sul futuro di Formia, che alzano la serranda ogni mattina, che creano occupazione a non meno di 100 addetti diretti ed indiretti e sostengono le filiere produttive connesse alle loro attività, creando sviluppo ed occupazione. Sono attività che vogliono solo il bene di Formia e di chi vi abita o vi soggiorna per turismo, per il suo paesaggio e per le sue bellezze storico-culturali e non meritano di subire gli attacchi di alcuni facinorosi che stanno creando un vero allarme sociale e danni alla stessa città di Formia dandone una immagine distorta, come se fosse degenerata, immorale, incivile ed in preda alla perdizione”
E concludono: “Formia merita ben altro ed è ora che qualcuno dica basta a queste azioni dannose e continui a sostenere ed incoraggiare con maggiore incisività e determinazione il nostro progetto di rilancio della città ed ogni progetto teso allo sviluppo sociale, economico e culturale”.