FORMIA -Nella mattinata dello scorso 4 dicembre, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Comando Compagnia di Formia (LT), durante un’operazione mirata alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, hanno arrestato, in flagranza di reato, una cittadina straniera di 36 anni, ritenuta responsabile di un furto con destrezza perpetrato all’interno di un esercizio commerciale. Nello specifico, i Carabinieri hanno fermato l’indagata subito dopo aver asportato la borsa ad un’ignara signora intenta a sorbire un caffè all’interno di un bar del centro di Formia. La 36enne è stata trovata in possesso della borsa rubata poco prima, all’interno della quale vi era la somma di euro 400,00, diverse carte di credito, un telefono cellulare le chiavi di casa e quelle dell’autovettura della vittima, il tutto restituito all’avente diritto.
I Carabinieri, espletate le formalità di rito, hanno trattenuto l’indagata presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Scauri, in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo. All’esito, l’arresto è stato convalidato ed è stata emessa la misura cautelare del divieto di dimora nelle province di Latina e Frosinone. Nella circostanza, alla donna è stato altresì notificato il foglio di via obbligatorio, con il divieto di ritorno nel Comune di Formia per 3 anni. La predetta attività rientra tra quelle condotte normalmente dall’Arma dei Carabinieri nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, al fine di prevenire e, eventualmente, contrastare i reati di natura predatoria, soprattutto nelle aree maggiormente frequentate del centro cittadino, dove i “ladri pendolari” mettono a segno le loro azioni criminose. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.