Esonero per Thiago Motta, già tutto deciso in casa Juve: la pazienza è finita, nessuno vuole andare avanti con il tecnico bianconero, cosa sta succedendo
La stagione della Juventus fino a questo momento è stata molto altalenante. Il pareggio per 2-2 col Venezia è stato il quarto consecutivo, arrivato soltanto grazie al rigore segnato da Dusan Vlahovic nel finale. Adesso la distanza dalla vetta, occupata dall’Atalanta, è di nove punti.
L’obiettivo principale è quello sicuramente di tornare in Champions League. Ma l’ambiente, in particolar modo i tifosi, non è molto felice dell’operato di Thiago Motta. Probabilmente perché è stato venduto come un allenatore offensivo, quando in realtà – come ha dimostrato anche al Bologna – bada di più alla fase difensiva. Bisogna anche tenere in considerazione che la Juve sta portando avanti un progetto pluriennale, che ha bisogno di molto tempo visti i tanti nuovi acquisti.
La Juve, inoltre, a gennaio dovrà fare dei nuovi acquisti. Serve necessariamente un difensore centrale dopo il tremendo infortunio subito da Bremer. Potrebbe arrivare anche un centravanti per dare il cambio a Vlahovic, costretto agli straordinari. Intanto, però, piovono critiche nei confronti di Thiago Motta da parte dei tifosi sui social, che ne invocano l’esonero o le dimissioni.
Sono arrivati tanti tweet per Thiago Motta, finito nel mirino perché non avrebbe dato la scossa giusta alla Juventus. Come per esempio: “Thiago Motta sei la rovina della Juventus”. Ma anche chi ha dei dubbi sul suo operato: “Chiedo ma Thiago Motta cos’ha portato di nuovo alla Juve?”.
E infine, c’è chi dà la sentenza definitiva: “Comunque vada a finire, voglio le dimissioni o l’esonero di Thiago Motta. #MottaOut”. Una situazione molto particolare, per uscirne servono delle vittorie importanti. La prossima partita sarà in Coppa Italia con il Cagliari e prima di volare in Arabia Saudita per la Supercoppa ci sono da affrontare Monza e Fiorentina. Insomma, non resta che attendere per capire come proseguirà la stagione di una Juve che ha vinto sei partite su sedici. Un ruolo importante lo giocheranno anche le Coppe.