Formia / Revoca incarico Nervino, M5s: “santificare l’ex-assessora è grande errore di valutazione politica”

Attualità Formia
FORMIA – Mezzi termini non ne conoscono, le loro parole sono nette e precise: “Nessuna solidarietà e vicinanza alla ormai ex Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Formia”. E’ una posizione dissonante, rispetto a quella espressa dalle altre forze di opposizione, questa espressa in una nota di poche righe dal Movimento cinque stelle di Formia, il quale – attraverso i social network – rende pubblica una posizione che non ammette clemenza, neanche alla luce del modo e del motivo con i quali è stata “licenziata” dalla giunta comunale Rosita Nervino, che invece ha trovato, la solidarietà o quanto meno la comprensione della consigliera Imma Arnone, della consigliera Paola Villa e dei consiglieri Luca Magliozzi e Alessandro Carta. 
“Per tre anni è stata silente, accondiscendente verso le politiche dell’amministrazione e totalmente ininfluente rispetto alle esigenze e ai bisogni delle persone più fragili e in difficoltà della città” –  afferma il locale meet-up sulle piattaforme social –A oggi non vi è alcun atto amministrativo del Dipartimento che segni la sua presenza e il suo impegno in Giunta, se non il raddoppio del proprio stipendio in spregio ai tanti cittadini che stanno soffrendo l’assenza di una vera politica sociale nel territorio. L’unico impegno degno di nota è la sua convinta presenza alla presentazione di un progetto per creare le spiagge ghetto per i disabili, fortunatamente mai realizzate a Formia. Santificare l’ex assessora per il suo dissenso, mai pubblico e sempre espresso nelle segrete stanze, è il più grande errore di valutazione politica che si possa fare”.
“Non basta sganciarsi all’ultimo momento, come faranno tanti altri amministratori, per marcare una differenza con la politica che stiamo subendo tutti i giorni. Tutti gli eletti sapevano e sanno che le priorità della loro amministrazione sono l’aumento delle lucette natalizie e finanziamenti a pioggia ad associazione per inutili e futili festarelle, concessi in chiave elettoralistica. E, quindi, dopo oltre tre anni, nessuno potrà dire di non sapere” – tende a concludere il loro intervento sulla questione, ma prima di arrivare al punto sottolineano ancora un passaggio: “il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Formia precisa che coloro che hanno avuto a che fare con questa amministrazione a vari livelli è complice e correo di un sistema che sta facendo arretrare la nostra città rispetto a quasi tutti gli indici statistici e i minimi standard di efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione, e sono e rimarranno nostri avversari politici”.