Nuove sanzioni previste dal codice della strada, scatta la polemica sui paradossi delle norme approvate: il dettaglio sorprendente
La parte finale del 2024 si sta caratterizzando per diverse polemiche legate alle ultime decisioni del governo. In particolar modo, nel mirino delle critiche la nuova legge di bilancio e il nuovo codice della strada, le cui nuove norme stanno facendo assai discutere.
Una riforma che era annunciata, quella del codice stradale, ma con una stretta, da parte dell’esecutivo, che sta trovando diverse contrarietà. Sono state particolarmente elevate le sanzioni per gli automobilisti che dovessero contravvenire alle norme, per tentare di fare da deterrente a determinati comportamenti. Specialmente quelli legati alla guida con il cellulare in mano, oppure all’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti.
Insomma, ormai si rischia sempre più grosso mettendosi al volante, se non si ha un comportamento più che irreprensibile. Sono state aumentate le casistiche in cui si può andare incontro al ritiro immediato della patente, senza passare nemmeno per un provvedimento da parte della pubblica amministrazione. Eppure, come detto, le polemiche non mancano, soprattutto perché ci sono diverse contraddizioni nel nuovo codice. Una di queste è piuttosto sorprendente e sul web sta scatenando una autentica bufera.
Nuovo codice della strada: non fermarsi a un posto di blocco ‘costa’ meno della positività al test antidroga
Uno dei punti su cui ha insistito maggiormente l’attuale esecutivo, lo abbiamo detto, è quello di scoraggiare l’assunzione di alcool e droga prima di mettersi alla guida, con l’istituzione di limiti parecchio severi. Che però risulterebbero, stando così le cose, assai più gravi anche di una mancata sosta a un posto di blocco.
Non farlo, naturalmente, è un comportamento grave, che non va certo incoraggiato e non è quello che ovviamente intendiamo fare in questa sede. Ma viene sottolineata da diversi commentatori una certa disparità di trattamento tra le due fattispecie. La sanzione per il mancato stop a un posto di blocco è stata assai elevata nei suoi limiti, passando da un minimo di 1362 euro a un massimo di 5456 euro. Ma restando una semplice sanzione amministrativa e non un reato.
E’ reato invece il farsi sorprendere positivi a un test antidroga, anche se l’assunzione degli stupefacenti dovesse essere avvenuta giorni prima dalla contestazione. In quel caso, si subisce il ritiro della patente e una sanzione fino a 6mila euro. Mentre non fermandosi a un posto di blocco ci sarebbero ‘solo’ 10 punti decurtati, senza ritiro.
