FONDI – Con determinazione G 16102 del 29 novembre 2024 della Direzione Ambiente, la Regione Lazio ha concesso all’Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi un finanziamento di 450.000,00 euro per il completamento del sentiero ciclopedonale del Lago di Canterno all’interno dell’omonima Riserva Naturale, che si unirà ai tratti già in funzione, realizzati e curati sempre dall’Ente Parco. L’intervento previsto si articolerà all’interno del territorio dei Comuni di Fumone e Ferentino per una lunghezza di circa 2,5 Km e comprenderà interventi di sistemazione, stabilizzazione e restauro ambientale con opere di ingegneria naturalistica dei tracciati lungo i versanti e le sponde del lago, nonché la realizzazione di staccionate, aree per praticare il birdwatching, la sosta e picnic, l’apposizione di una idonea segnaletica direzionale e turistica in modo da consentire una fruizione del sentiero sostenibile ed in piena sicurezza.
“Il lago di Canterno – ha commentato il Direttore dell’Ente Parco dott. Lucio De Filippis – oltre che essere il bacino carsico più grande d’Italia, è un sito con un alto livello di biodiversità e di elevato pregio naturalistico e paesaggistico. Con il finanziamento regionale, completeremo una infrastruttura che è in linea con i necessari requisiti di ecocompatibilità e che, rendendo ancora più agevole e sostenibile la fruizione delle bellezze del lago, valorizza l’intera Riserva Naturale. Nell’esprimere tutta la mia soddisfazione per il finanziamento ottenuto,
grazie all’instancabile e convincente lavoro del Commissario straordinario dott. Giuseppe Incocciati, desidero rivolgere un sincero e vivo ringraziamento anche a tutti gli Uffici dell’Ente Parco per l’impegno con cui hanno istruito e seguito l’iter della progettazione dell’opera fino a questo ultimo step, che ci vede ormai vicini al raggiungimento del traguardo finale”.
“L’intervento di completamento del sentiero circumlacuale che la Regione Lazio ha deciso di finanziare – ha dichiarato il Commissario straordinario dott. Giuseppe Incocciati – si inquadra nel disegno di una rete di collegamento tra i tracciati ciclopedonali che si snodano nei territori dei Comuni rivieraschi, sì da favorire lo sviluppo di una mobilità leggera attraverso l’uso della bicicletta, promuovere le attività sportive all’aria aperta e incentivare la pratica del ‘camminare dolce’. Si pongono così le premesse per un’ulteriore crescita, nel nostro
comprensorio, di un turismo lento e sostenibile, attento alle peculiarità dei luoghi e curioso delle radici, tradizioni e della cultura dei nostri centri e dei nostri borghi. Non da ultimo, a trarre vantaggio dalla valorizzazione del sito sarà anche l’economia locale (strutture ricettive, servizi di bike sharing, ristorazione e offerta enogastronomica, attività commerciali), con positivi effetti sui flussi occupazionali stagionali e annuali. Un doveroso ringraziamento va, per l’attenzione e la sensibilità di cui hanno dato dimostrazione nell’accogliere la nostra richiesta di finanziamento, al presidente della Regione, Francesco Rocca, all’Assessore al Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste, Giancarlo Righini, all’assessore al Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità Elena Palazzo, e al Direttore della Direzione Ambiente, Cambiamenti climatici, Transizione energetica e sostenibilità, Parchi Vito Consoli, nonché, per il generoso impegno profuso nel perseguire sin dall’inizio questo importante obiettivo, al direttore Lucio De Filippis e a tutto il personale dell’Ente Parco”