Il Governo lavora senza sosta per aiutare i più giovani e nelle ultime ore una particolare iniziativa potrebbe aiutare e non poco.
Negli ultimi anni uno dei principali leitmotiv all’interno del panorama Nazionale è che sia il Governo che tutti gli addetti ai lavori abbiano particolari difficoltà ad aiutare i giovani e molti sottolineano che l’Italia non è un paese per giovani. Ogni anno migliaia di giovani italiani si trasferiscono all’estero in cerca di nuove opportunità e per questo il Governo ha deciso di intervenire. E’ in arrivo un bonus che può in parte aiutare.
Parliamo di un settore che ha trovato particolari difficoltà negli ultimi anni e che ha visto sempre più problemi, ovvero quello dell’agricoltura. Non è un campo molto affine ai giovani, che siano contadini o persone comunque affini al campo agricolo e per questo il Governo ha preparato un bonus per le persone che si affacciano a questo mondo di ben 50 mila euro.
L’agricoltura è un campo fondamentale per la società e non va assolutamente sottovalutato, il bonus può essere dato in due modi. L’importo massimo è di 50 mila euro per gli insediamenti esclusivi in area di montagna mentre arriva fino a 40 mila euro per quel che riguarda le altre aree. Ovviamente non tutti possono usufruirne ma devono rispettare determinati canoni.
Bonus Agricoltura, ecco come ricevere 50 mila euro
In primo luogo la domanda deve essere inviata mediante il Sistema informatico delle Conoscenza della regione Lombardia e l’istruttoria delle domande va alla Direzione Generale Agricoltura, campo sovranità alimentare e Foreste. Possono ottenere questo bonus i titolari di un’impresa individuale e un rappresentante legale di una società agricola di persone.
Questo bonus non è valido per tutto il territorio nazionale ma solo per la regione Lombardia. Le persone che possono fare domanda per questo bonus e queste cifre quindi devono avere dai 18 ai non più di 41 anni compiuti. E ovviamente parliamo di neo entrati in questo mondo e quindi persone che hanno la partita Iva in campo agricola (serve obbligatoriamente) presentata non più di 24 mesi prima della data di presentazione di domanda.
Il bando necessita però anche di requisiti professionali, bisogna avere anche un titolo di studio universitario a indirizzo agricolo e di tipo forestale, alimentare, veterinario e in scienze naturali. Un titolo di scuola secondario a indirizzo agricolo e un’esperienza di almeno tre anni nel settore agricolo.