La salute dei giovani fortemente a rischio a causa del cambiamento climatico, i casi di ictus sono in espansione: cosa sta succedendo
I rischi per la nostra salute sono molteplici e occorre prendersene cura con molta prevenzione, per evitare l’insorgere di malattie improvvise e potenzialmente mortali. Una delle principali cause di decessi è l’ictus, che si verifica quando c’è un limitato apporto di sangue al cervello, la qual cosa può avvenire per la rottura di vasi all’interno della zona cerebrale o per l’ostruzione di una o più arterie. Nei due casi, si parla di ictus cerebrale o di ictus ischemico.
Il dato particolarmente preoccupante, da questo punto di vista, è che si sta registrando un aumento dei casi anche nella popolazione giovanile, qualcosa di cui non si aveva esperienza in determinate quantità fino a questo momento. Addirittura, secondo le stime degli esperti, si potrebbe arrivare a 10 milioni di morti l’anno per ictus entro il 2050.
In particolar modo, gli ultimi studi condotti sulla popolazione americana hanno svelato che dal 2013 al 2019 c’è stato un aumento del 19% dei decessi per ictus nella popolazione tra i 45 e i 64 anni. Tutto questo sembrerebbe da ricondurre a un insieme di concause di vario genere, tra cui, a sorpresa, anche il cambiamento climatico.
Cambiamento climatico e altri fattori: i consigli dei medici per ridurre i rischi di ictus
Nello specifico, sembra che i fenomeni estremi a livello di temperatura possano aumentare i casi di ictus. Questo si registra soprattutto per quanto riguarda l’innalzamento della temperatura a livello globale, ma non sono da escludere casi influenzati anche dall’estremo opposto.
L’incidenza viene modificata anche dall’inquinamento atmosferico in costante aumento, da una alimentazione disordinata con troppi zuccheri e grassi, dalla cattiva gestione di patologie croniche come il diabete. Ma c’è un modo per provare a risolvere la situazione, attuando comportamenti virtuosi per far sì che la nostra salute possa beneficiarne.
Si suggerisce innanzitutto cambiamenti nello stile di vita, per ridurre peso, ipertensione e glicemia. Dunque ricorrendo a una alimentazione più equilibrata, con maggiore utilizzo di frutta e verdura ad esempio, ma anche con l’assunzione di sodio, con maggiore attività fisica ed eliminando, o cercando di ridurre il più possibile, il consumo di alimenti salati o troppo zuccherati, di alcool e tabacco.