Lino Banfi è uno tra gli attori più amati d’Italia, il collega svela un dettaglio dal passato che in pochissimi conoscevano
Pasquale Zagaria, in arte Lino Banfi, è una vera e propria leggenda del mondo dello spettacolo nostrano. 88 anni, l’attore pugliese si è fatto amare lungo una carriera che ha attraversato più di mezzo secolo d’Italia, con il suo modo di fare e il suo accento caratteristico che hanno conquistato tutti e sono riusciti a strappare sempre un sorriso.
Sarebbero troppe le pellicole da ricordare che lo hanno consacrato ponendolo tra i volti più rappresentativi a livello cinematografico. Ognuno di noi è sicuramente assai legato ad almeno un suo film e come i fan e gli spettatori anche i colleghi dicono sempre bene di lui, per il rapporto che hanno potuto instaurare con il genuino Lino.
Uno tra gli ultimi a parlare di Banfi è stato Christian De Sica, che ha avuto la possibilità di collaborare con lui a diversi film. Come per quanto concerne la pellicola Bellifreschi, risalente al 1987. Il racconto fatto da De Sica su quanto avvenuto all’epoca è stato davvero impagabile.
De Sica con Lino Banfi sul set: “Quella volta sotto il sole a 40 gradi”
Il film girato da Enrico Oldoini e che vedeva i due protagonisti era ispirato a “A qualcuno piace caldo”, naturalmente in chiave del tutto ironica e con una trama ricca di peripezie paradossali. Le stesse che avvennero sul set durante le riprese, come svelato dallo stesso De Sica in una puntata del podcast Tintoria 236.
De Sica ha raccontato infatti che alcune scene furono girate in condizioni davvero proibitive e a farne le spese, in un caso, fu proprio Lino Banfi, generando però un siparietto davvero esilarante.
“Il film Bellifreschi lo giravamo in Arizona, faceva un caldo tremendo, c’erano 40 gradi – ha raccontato De Sica – Alcune scene le stavamo girando in macchina, che però era cabriolet, quindi ci arrivava il sole dritto in testa. Io i capelli ce li ho, ma Banfi era calvo e si era preso un’insolazione. Così, quando partì la cinepresa per una scena in cui avrebbe dovuto recitare la sua battuta, inizio a parlare in modo strano: “Mamma mi portava sempre alla fiera e mi comprava dei guantini bianchi…“. Di fronte alla perplessità del regista, capii la situazione, passai a Banfi una lattina di Coca-Cola gelata per mettergliela sulla testa e si riprese”.
