Bisogna controllare la password dello SPID, perché milioni di utenti sono finiti sotto attacco dagli hacker e questo può portare a grossi disagi
Quando si parla dello SPID si pensa spesso a un sistema di identità quasi indistruttibile che permette l’accesso ai principali servizi a livello digitale. Certo, le giovani generazioni hanno il terrore che i boomer della famiglia gli chiedano di reimpostare la password, ma questo è un altro discorso. Le ultime notizie che riguardano l’identità digitale stanno facendo preoccupare tutti.
A gestire SPID è InfoCert, leader nella certificazione digitale, che ha subito un gravissimo attacco hacker. Molti utenti hanno subito dei danni, con i dati personali compromessi. La notizia è stata diffusa ufficialmente il 28 dicembre, l’azienda si è accorta dell’attacco il giorno prima durante i consueti controlli.
Secondo ‘IlPost.it’, questo attacco ha portato alla pubblicazione non autorizzata di dati personali. Su BreachForums un hacker ha rivendicato l’attacco, affermando di aver sottratto dati personali a 5,5 milioni di utenti, mettendoli in vendita a un prezzo di circa 1.400 euro. Da parte di InfoCert non è arrivata né una conferma, né una smentita sui dati trafugati. Però ha precisato che tra questi non rientrano i dati personali degli utenti.
SPID, attacco hacker a InfoCert: ansia e preoccupazione per gli utenti
Il problema principale è che se fossero effettivamente sottratti dati personali, potrebbero essere utilizzati per azioni fraudolente. In particolare, attraverso email e numeri di telefono si potrebbero ricevere comunicazioni progettato per rubare altri dati sensibili. InfoCert ha comunicato che i problemi sono riferiti al fornitore terzo e che ha già adottato le misure preventive.
Ovviamente, il consiglio per tutti è quello di tenere alta la guardia, magari cambiare la password del proprio account prestando attenzione alle comunicazioni non richieste. Per garantire ulteriore sicurezza, l’autenticazione a due fattori aumenterebbe un ulteriore strumento che dia maggiori garanzie proteggendosi da altri rischi.
Inoltre, InfoCert ha dichiarato di essere al lavoro con le autorità competenti per trovare maggiore chiarezza. Ovviamente, sono tutti invitati a seguire soltanto gli aggiornamenti ufficiali per sapere maggiori informazioni su ciò che sta succedendo. L’identità digitale è uno strumento molto utile, ma inevitabilmente queste cose quando vengono compromesse possono nascere dei disagi terribili. E in questo caso si tratta di un attacco molto importante che coinvolge milioni di persone. Il consiglio è quello di stare attenti, cambiare la password e non prestare attenzione a comunicazioni sospette.