Ospedali italiani sotto pressione, boom di ricoveri: febbre a 40 e tracollo

Gli ospedali italiani sono sotto pressione e temono il peggio, c’è stato un boom di ricoveri nelle ultime ore con febbre a 40: l’allarme è fortissimo, ecco cosa fare

Quando gli ospedali sono sotto pressione, è inevitabile pensare a ciò che è successo nel 2020 con il Covid. Un virus terribile che ha tolto la vita a milioni di persone in tutto il mondo. E’ chiaro essere un po’ suggestionati quando si parla dei boom di ricoveri che stanno arrivando negli ospedali. Soprattutto perché si tratta di un’influenza più forte del previsto.

Febbre aggressiva
Ospedali italiani sotto pressione, boom di ricoveri: febbre a 40 e tracollo (temporeale.info)

Il picco dei ricoveri, però, non è ancora stato raggiunto. E’ atteso per metà gennaio, e il direttore del reparto Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinco San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha detto all’Adnkronos: “Gli ospedali sono sotto pressione. La situazione dell’influenza sembra sia esplosa, pur non avendo raggiunto il picco”.

La diffusione del virus influenzale è stata alimentata dalle festività natalizie con riunioni familiari e le scuole chiuse. L’esperto ha riferito che l’incremento dei casi era prevedibile, ma l’intensità sta mettendo in seria difficoltà gli ospedali. Continua Bassetti dicendo: “I bambini e i ragazzi hanno smesso di andare a scuola e hanno portato i virus in casa con i nonni, gli zii, i genitori e i parenti vari. Così l’influenza è esplosa”.

Allarme negli ospedali per l’influenza, l’avviso di Bassetti

Questo virus influenzale si manifesta con febbre alta con temperatura tra i 39° e i 40° di durata che varia dai 3 ai 5 giorni. E capita che molti vadano in ospedale, ma Bassetti dice: “Dovremo dire a tutti i cittadini di non correre in ospedale soltanto perché non scende. La febbre non scende perché è il normale corso dell’influenza. Si prendono gli antipiretici, si sta a casa. Evitiamo gli antibiotici ed evitiamo di correre nel pronto soccorso, perché rischiamo veramente il tracollo”.

Ospedali pieni
Ospedali italiani sotto pressione, boom di ricoveri: febbre a 40 e tracollo (ANSA) temporeale.info

Infatti, gli ospedali stanno affrontando notevoli difficoltà: “Un periodo in cui ci sono meno medici e infermieri unito al fatto che la popolazione italiana è molto anziana e ha bisogno continuo di cure”. La raccomandazione, infatti, è quella di non correre immediatamente in ospedale se la febbre non scendere. Ma di aspettare e curarsi a casa, magari chiamando il proprio medico.

La preoccupazione è che questo virus non ha raggiunto ancora il suo picco. Dunque, potrebbero ancora esserci altri casi nelle prossime settimane. Non resta che attendere, stare attenti e curarsi al meglio.

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