Ecco cosa fare per non pagare più il canone Rai: risparmi 90 euro

Il canone Rai torna a costare 90 euro nel 2025. C’è la possibilità, tuttavia, di ottenere l’esenzione del pagamento. Ecco come

La manovra finanziaria approvata in Parlamento a fine anno ha ripristinato il pagamento del canone Rai con un costo di 90€. Nonostante vari emendamenti presentati, non è stato confermata la precedente decurtazione a 70€, un provvedimento quest’ultimo che si inseriva nell’ambito di una progressiva riduzione dell’imposta con tagli ulteriori a cadenza annuale.

Canone Rai
Ecco cosa fare per non pagare più il canone Rai: risparmi 90 euro – temporeale.info

Le speranze di chi auspicava un totale azzeramento del canone Rai si sono dunque infrante contro la decisione che ne ripristina l’importo alla quota precedente, spalmata in 10 rate da 9€ ciascuna. Al contempo è stata confermata anche la modalità di pagamento del canone che avverrà nuovamente tramite le bollette domestiche dell’energia elettrica, una misura che è rimasta altrettanto invariata nonostante lo stop già previsto nel 2023 e successivamente rinviato.

L’aumento di 20 euro del canone Rai nel 2025 non preclude la possibilità di richiedere l’esenzione del pagamento da parte di alcune categorie che possono rientrarvi nel rispetto dei vincoli imposti dalla normativa vigente. Si può ottenere l’esenzione totale del canone Rai in caso di domanda presentata entro il 31 gennaio 2025. La scadenza per la presentazione delle richieste di esenzione è comunque fissata al 30 giugno 2025; in caso di domande inoltrate oltre il 31/1 però la decurtazione sarà parziale e limitata a sei mesi.

Esenzione pagamento canone Rai, ecco chi può usufruirne

Possono richiedere l’esenzione totale dal pagamento del canone Rai, i cittadini che hanno compiuto 75 anni e dichiarano un reddito annuo proprio o familiare non superiore complessivamente a 8.000 euro. Se si rientra in queste condizioni di età e di reddito si può presentare richiesta tramite una dichiarazione sostitutiva con l’apposito modello scaricabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

La richiesta può essere presentata nei termini sopraindicati per ottenere un’esenzione totale o parziale dell’imposta. Se si è preceduto già a pagare il canone Rai, chi rientra nei requisiti per ottenere l’esenzione può richiedere il rimborso compilando il medesimo modulo che va inviato tramite raccomandata o PEC agli indirizzi indicati sul modulo stesso. Nella procedura di richiesta e compilazione della domanda si può ricorrere all’assistenza gratuita di un CAF (centro assistenza fiscale).

Ballando con le Stelle
Esenzione pagamento canone Rai, ecco chi può usufruirne – temporeale.info (Foto Ansa)

I cittadini italiani che non possiedono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica ad uso domestico possono presentare una dichiarazione sostitutiva che attesta la non detenzione per evitare il pagamento del canone Rai in bolletta. La dichiarazione, in questo caso, va presentata dal titolare dell’utenza tramite l’applicazione web, una sede CAF, raccomandata A/R o una PEC con invio del modulo e, in allegato, di un documento di identità in corso di validità.

Sono esentati dal pagamento totale del canone Rai, per effetto di convenzioni internazionali gli agenti diplomatici, i funzionari e gli impiegati consolari, i militari e il personale civile delle forze NATO di cittadinanza non italiana operativi in Italia. Per tutte queste categorie è necessaria la presentazione della richiesta tramite dichiarazione sostitutiva con compilazione dell’apposito modulo scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate.

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