Il 2025 non inizia nel migliore dei modi, si parte con un primo caso già dalla trasmissione di Capodanno: conduttori televisivi nella bufera, cosa è successo
Anno nuovo, vita nuova. Almeno così si dice, o si spera, nel passaggio dal vecchio al nuovo, che molti auspicano all’insegna di importanti differenze con ciò che è stato. E’ triste constatare, però, che ci sono delle cose che non cambiano davvero mai, come le costanti polemiche che contornano il mondo dello spettacolo e dei social.
Così, il 2025 si è aperto subito all’insegna di critiche fortissime, praticamente appena scoccata la mezzanotte. Praticamente un record. In molti, come sempre, si sono sintonizzati alla tv per il tradizionale concertone evento di Capodanno, per attendere l’arrivo delle ore 24 e dunque l’inizio di un nuovo anno. Una trasmissione che però è passata alla storia per qualcosa di davvero poco edificante.
Si sono sentiti in diretta gli insulti di Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri. Il cantante ha lanciato una invettiva contro i fonici per un malfunzionamento delle sue cuffie: “Non sento la mia voce, teste di c…o“, ha esclamato, poco prima che il conto alla rovescia per la mezzanotte si concludesse. La cosa ha portato alle scuse necessarie del conduttore televisivo Marco Liorni, che prontamente, appena avuta notizia di quanto accaduto, ha preso le distanze dalle “espressioni sconvenienti” di Sotgiu. A sua volta, il cantante si è scusato per il suo sfogo, ma la vicenda lascerà diversi strascichi.
Non è la prima volta che capita qualcosa di simile, dato che in passato si è deciso per l’eliminazione degli SMS del pubblico da casa, spesso carichi di parolacce e insulti. Ma non solo in Italia è accaduto qualcosa di increscioso a Capodanno.
Show di Capodanno, caos anche in Spagna: “Offesa ai sentimenti religiosi”
C’è stato infatti un episodio assai discusso anche in Spagna, dove sono finiti nel mirino i presentatori Lala Chus e David Broncano, denunciati dall’associazione ultracattolica ‘Hazte Oir’.
Il motivo della denuncia è dovuto al fatto che durante uno sketch è apparso un santino del Sacro Cuore di Gesù coperto con la mucca del programma ‘El Grand Prix’. Un qualcosa che è stato stigmatizzato dall’associazione, che ha parlato di grave “offesa ai sentimenti religiosi dei cristiani e ai sentimenti di tolleranza che dovrebbero essere promossi dalla tv pubblica”. Da parte del ministro della Giustizia spagnolo, Felix Bolanos, è arrivata però la difesa dei due presentatori, definendo la denuncia come “un tentativo intimidatorio dell’ultradestra”.
