Il numero dei furti auto è sempre elevato in Italia. Attenzione a questa nuova tecnica adottata dai malviventi per sottrarvi il veicolo
In attesa dei dati definitivi del 2024, già quelli dell’anno precedente sono indicativi di un fenomeno diffusissimo su tutto il territorio nazionale. Pensate, nel 2023 sono stati 71.657 i furti di auto denunciati in Italia, un numero enorme che si inserisce in un trend davvero preoccupante. Se si estende, infatti, il riferimento anche a moto, scooter e veicoli commerciali, nell’ultimo decennio i veicoli rubati sono stati 1.550.000, di cui solo 600 mila circa recuperati. Il resto è, di fatto, svanito nel nulla.
Nei dati relativi al 2023, pubblicati da Lojack azienda specializzata in sistemi di allarme, sul podio delle auto più rubate ci sono tre modelli Fiat, nell’ordine Panda, 500 e la vecchia Punto. A seguire troviamo un’altra best seller del nostro mercato ovvero la Lancia Ypsilon, a sua volta seguita dalla Fiat 500L e dalla Smart ForTwo, quest’ultima ormai uscita di produzione.
Le tecniche dei malviventi per compiere i furti di auto sono sempre più affinate e si aggiornano di pari passo con le migliorie tecnologiche che contraddistinguono, anche a livello di sicurezza, i modelli di nuova generazione. A volte però basta anche uno strumento innocuo come una monetina per raggiungere l’obiettivo e sottrarci il veicolo senza eccessive forzature.
Furti auto, ecco il trucco della moneta: come funziona
Recentemente sta tornando di moda tra i malviventi questa tecnica di furto molto semplice ma spesso (purtroppo) altrettanto efficace che consiste essenzialmente nell’inserimento di una moneta di piccole dimensioni e poco visibile in una delle portiere dell’auto, soprattutto quella del lato passeggero. Con questo escamotage, i ladri puntano a interferire con il corretto funzionamento della chiusura centralizzata delle porte, attivabile prevalentemente a distanza.
Ma come può concretizzarsi il furto ? Con una moneta inserita tra la maniglia e lo sportello, quando attivate la chiusura centralizzata delle porte, quella su cui hanno agito i ladri può restare aperta, lasciando l’auto di fatto senza protezione. Può capitare, specie quando si sta viaggiando da soli, che dopo aver controllato la chiusura dello sportello lato conducente, non si faccia caso se la procedura è andata a buon fine anche sugli altri. Senza accorgervene, dunque, dopo che vi siete allontanati dall’auto, i ladri possono agire indisturbati e sottrarvela facilmente senza rompere il finestrino o forzare la serratura.
Pertanto, ora che conoscete questo trucco, fate sempre un’ispezione accurata della vostra auto specie se la riprendete dopo una lunga sosta. A volte, basta un pò più di attenzione per evitare la più brutta delle sorprese per ogni automobilista.
