Attenzione alle ultime notizie in merito di sanità e commestibilità del cibo: scatta l’allerta alimentare su un piatto ritirato dal commercio
In Italia, abbiamo la fortuna di vivere in un paese pieno di prodotti che compongono la dieta mediterranea, ideale per la nostra alimentazione. Spesso e volentieri, dunque, sulle nostre tavole, troviamo delle vere e proprie eccellenze gastronomiche. Prodotti di grandissima qualità e dai sapori unici, che contribuiscono a rendere i nostri pasti davvero squisiti.
Non sempre però si ha la possibilità di fruire di prodotti freschi e si deve ricorrere perciò al cibo confezionato. In quei casi, è fondamentale essere sempre attenti alla qualità e allo stato di conservazione di ciò che ci viene proposto. In particolare, monitorando le comunicazioni degli enti preposti e rimanendo informati sullo stato dei prodotti alimentari, ricorrendo a fonti ufficiali.
Capita così che alcuni prodotti possano venire ritirati dal commercio, anche se solitamente vengono da produttori più che affidabili. Negli ultimi giorni, in particolare, è stato ritirato un cibo tipico confezionato, con un comunicato che ha lanciato l’allarme.
L’allerta alimentare, in particolare, riguarda un lotto di ciambotta. Si tratta di un piatto tipico dell’Italia meridionale, uno stufato di verdure che può essere consumato sia come primo o secondo che come contorno o accompagnamento.
Sul sito del Ministero della Salute, appare il comunicato ufficiale del ritiro del lotto incriminato, risalente allo scorso 23 dicembre e facente riferimento al lotto di produzione numero 26824 de La Campagnola srl. Tale lotto, nello specifico, faceva parte di una partita di vasetti di ciambotta confezionati e inclusi all’interno di una speciale Gift Box dell’azienda per le vacanze di Natale.
Il motivo del richiamo dal commercio è di rischio microbiologico. Nel dettaglio, nel modulo di richiamo si apprende che la opportuna conservazione degli alimenti potrebbe non essere stata garantita, dato che sussistono dubbi sulla corretta chiusura e sigillatura dei vasetti.
Il comunicato aggiunge che chi dovesse avere acquistato una Gift Box facente parte di quel lotto di produzione potrà rivolgersi ai punti vendita per la restituzione e il rimborso dei vasetti o dell’intera confezione. Precisando però che gli ulteriori prodotti presenti in Gift Box, una confezione di 300 grammi di schiacciatine, sono invece regolarmente consumabili senza rischi per la salute.