Gli esperti diramano l’allerta alimentare per un cibo che potrebbe essere stato contaminato con il batterio della listeria: tutto quello che dovete sapere
Per ognuno dei prodotti che acquistiamo, dalla piccola e grande distribuzione, per essere consumato sulle nostre tavole, va posta sempre una notevole attenzione. Una alimentazione consapevole passa anche dall’essere sempre informati su ciò che stiamo comprando, consultando le etichette con tutti i dettagli da conoscere per quanto riguarda caratteristiche organolettiche, provenienza, presenza di allergeni e quant’altro.
Pur con le migliori intenzioni, però, e anche quando i nostri acquisti sembrano a prova di imprevisti, può capitare che dei prodotti già confezionati e messi in vendita per il pubblico risultino contaminati e dunque a rischio microbiologico. A quel punto, scattano degli allarmi che non possono assolutamente essere ignorati.
Per la tutela dei consumatori, offre una opera di monitoraggio costante il Ministero della Salute, con una sezione dedicata, sul proprio sito web, ai prodotti ritirati dal commercio, a fronte di segnalazioni sul possibile cattivo stato di conservazione dei prodotti stessi e su contaminazioni varie a rischio. Una delle ultime allerte riguarda la possibile presenza del batterio listeria in un prodotto di consumo, che dunque non va assolutamente mangiato.
Presenza sospetta di listeria in un formaggio, subito ritirato dal commercio: i rischi per la salute
Il batterio listeria monocytogenes si trova comunemente nel terreno oppure nell’acqua. Dunque, può facilmente contaminare alimenti come ortaggi e verdure, ma non soltanto. La sua presenza si può riscontrare anche in carni non ben cotte e in prodotti caseari preparati con latte non pastorizzato.
I rischi per la salute, in caso di ingestione di cibi eventualmente contaminati, sono assolutamente da non sottovalutare. I sintomi possono presentarsi nelle forme di febbre, nausea, diarrea e dolori muscolari. Si può passare da attacchi di gastroenterite a meningite e sepsi. Particolarmente a rischio categorie come pazienti oncologici, diabetici, anziani, neonati, donne in gravidanza.
Dunque, va tenuta in debita considerazione l’allerta presente sul sito del Ministero della Salute e riguardante il lotto 10271 del formaggio Pfiffikas, prodotto dalla Degust KG in Alto Adige. Si tratta di un formaggio a pasta molle, prodotto con latte crudo e raffinato con una crosta di spezie. La sospetta presenza del batterio listeria in questa partita del prodotto suggerisce l’immediato ritiro dal commercio, l’eliminazione o la restituzione del formaggio già venduto.