Allarme Isee, fai attenzione: così perdi bonus e agevolazioni!

Occhio a quando compili il modello Isee, l’errore è dietro l’angolo e potrebbe costarti caro! Ecco come non perdere bonus e agevolazioni

Grazie ai progressi del digitale, da diverso tempo a questa parte i cittadini italiani possono svolgere online quasi tutte le operazioni che un tempo necessitavano di recarsi presso enti specializzati. Tra tali operazioni, una delle più comuni è sicuramente la compilazione del “Modello Isee“, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, che costituisce per le famiglie il principale strumento di accesso a determinati bonus o prestazioni sociali agevolate.

Modello ISEE
Allarme Isee, fai attenzione: così perdi bonus e agevolazioni! – Temporeale.info

Sebbene compilare il modello Isee online sia abbastanza semplice e intuitivo, è importante informarsi con esattezza su come funziona ogni singolo passaggio della compilazione. Spesso infatti capita che – un po’ per distrazione un po’ per inesperienza – si commettano errori evitabili, causando problematiche o addirittura la perdita di qualche agevolazione. Un esempio lampante è quando ci si ritrova con un Isee più alto per non aver indicato correttamente un immobile di proprietà.

Isee, ecco l’errore da evitare per non perdere le agevolazioni

Per evitare che si verifichi la suddetta situazione, bisogna tenere conto del fatto che nella Dsu precompilata non tutte le informazioni riferite a redditi e patrimoni sono necessariamente indicate nel modo corretto. In alcuni casi lo sono, ma per quanto riguarda la casa di abitazione (soprattutto se acquistata tramite mutuo) procedere attentamente.

Inps
Isee, ecco l’errore da evitare per non perdere le agevolazioni (Foto Ansa) – Temporeale.info

Bisogna procedere attentamente per un motivo in particolare: per la casa di abitazione non viene applicata in automatico la detrazione solitamente prevista in questi casi. Ciò vuol dire che la casa di abitazione viene considerata per intero, a meno che chi presenta l’Isee non specifichi diversamente. Il rischio è che il valore dell’attestazione risulti molto alto, facendoci perdere il diritto a bonus e agevolazioni.

Insomma, bisogna tenere gli occhi aperti quando si procede alla compilazione online del documento, in quanto il patrimonio, quello immobiliare soprattutto, incide fortemente sull’Isee. Quali sono precisamente i dati a cui fare attenzione? Molteplici, ma vi segnaliamo in particolare quelli che l’Inps non riesce recuperare e che dunque vanno auto-dichiarati dall’utente. Ovvero “l’indicazione della casa di abitazione del nucleo”, “l’ammontare del mutuo del singolo cespite”, “i terreni agricoli”, “l’eventuale patrimonio immobiliare detenuto all’estero”.

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