Un recente studio ha confermato come il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari possa essere inferiore in casi come questo
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel mondo. Fortunatamente la maggior parte dei disturbi e delle anomalie che permettono a queste malattie di insorgere può essere prevenuta attraverso controlli e check up ricorrenti e adeguate terapie farmacologie.
A questo va aggiunto anche un corretto stile di vita. Alimentazione controllata e senza eccessi, attività fisica costante, controllo dello stress, non fumare o abusare di alcol, sono tutte sane abitudini che possono aiutare a mantenere il cuore e le arterie in salute. Una raccomandazione che vale a tutte le età, considerando come l’impatto delle malattie cardiovascolari sia in aumento, anche in Italia, nella popolazione giovanile e tra gli over 40.
Un’ulteriore attività che può aiutare tutti nella prevenzione di disturbi cardiovascolari ci viene illustrata dalla rivista specializzata Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics stando alla quale fare giardinaggio fa bene alla salute con effetti benefici sul cuore e anche sulla longevità di chi lo pratica come hobby o attività semi professionale.
Il rischio infarto diminuisce con questa attività, è alla portata di tutti
Per dimostrare la validità della propria tesi, la rivista citata ha effettuato una prova a campione che ha coinvolto 146mila statunitensi adulti con età superiore ai 65 anni. Come riporta Vanity Fair, i partecipanti sono stati suddivisi in tre gruppi ovvero i Giardinieri (persone che praticano regolarmente il giardinaggio), gli Atleti (coloro che svolgevano ulteriori attività oltre al giardinaggio) e in Non Atleti con uno stile di vita prevalentemente sedentario.
Ebbene, dallo studio è emerso che i Giardinieri sono stati in grado di soddisfare con più frequenza i 150 minuti di attività aerobica raccomandati ogni settimana con il solo giardinaggio, rimanendo più attivi degli atleti impegnati anche in altro.
Non solo, i Giardinieri hanno anche prodotto autonomamente razioni di frutta e verdura con le quali soddisfare le esigenze di una dieta sana ed equilibrata, sono stati più esposti al sole contribuendo alla produzione di vitamina D (fondamentale per la regolazione della pressione sanguigna) e, con l’attività moderata effettuata, hanno avuto anche ricadute positive sul riposo e la qualità del sonno.
Tutti aspetti quelli appena elencati che possono incidere per limitare l’insorgere di fattori di rischio come l’ipertensione arteriosa, il diabete, il colesterolo, l’obesità, lo stress che, se non controllati con terapie adeguate, aumentano la possibilità di sviluppare infarti, ictus, trombosi e arteriopatia. Dunque, se non vi piace correre o non volete andare in palestra, curare con costanza un angolo di verde in casa può contribuire e non poco al vostro benessere.