Patente a 16, ora è possibile prenderla anche in Italia per guidare questi mezzi. Il nuovo regolamento è stato già approvato
E’ passato oltre un mese dall’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. Numerose le novità contenute nel provvedimento che ha reso più stringenti alcune norme in materia di sicurezza stradale come la guida con lo smartphone o sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti, tutte fattispecie per le quali è diventato più facile incorrere nel ritiro della patente.
Per chi, invece, la patente vuole prenderla c’è una novità importante e non riguarda il Codice della Strada bensì quella della Nautica da diporto che ha stabilito la possibilità di conseguire la patente D1 anche per i sedicenni. La licenza consente la facoltà di guida per natanti con potenza superiore a 30 Kw (40 cavalli) e che non superano i 10 metri di lunghezza e per le moto d’acqua con limite di potenza fissato a 85 Kw (115 cavalli).
Lo stesso Codice ha stabilito anche le modalità di conseguimento della patente nautica D1 che differiscono da quelle per l’automobile. Non è previsto, infatti, un esame pratico. Di seguito tutti i dettagli.
Patente Nautica D1, come ottenerla: esami e prove pratiche
La patente D1 viene conseguita con la frequenza di un corso formativo cui sono affiancate prove pratiche di navigazione con la presenza di un istruttore. Come riporta Gazzetta.it, in totale sono previste cinque ore in acqua e altrettante di teoria. Non sono richiesti esami pratici per il conseguimento dell’idoneità alla guida bensì solo un quiz finale a risposta multipla sulle nozioni teoriche spiegate durante il corso che riguardano, oltre alle norme basilari sulla navigazione, anche temi come la meteorologia, la guida notturna e il segnalamento marittimo.
Per conseguire la patente nautica D1 ci si può iscrivere presso un CIN (Centri istruzione per la nautica) presso cui si sosteranno le prove pratiche e l’esame con i quiz. Il costo totale previsto è di 700 euro. E’ possibile presentarsi anche da privatisti alle prova d’esame teorica per poi prenotare le esercitazioni in acqua presso un CIN.
Con l’ottenimento della patente nautica D1 sarà possibile successivamente integrare la licenza con il conseguimento della patente di categoria A che abilita alla guida di imbarcazioni fino a 12 metri con la possibilità di allontanarsi oltre 12 miglia dalla costa. Per ottenerla è necessario un esame teorico integrativo e, stavolta, anche una prova pratica di navigazione in acqua.
