Ormai si vive in simbiosi con lo smartphone. In tantissimi se lo portano anche in bagno, ignorando però un possibile pericolo
Quanto tempo passiamo con lo smartphone ogni giorno ? Difficile quantificarlo. Tanti gli studi statistici realizzati che, seppur nella differenza dei valori riportati, concordano sul fatto che si trascorre, mediamente, almeno più di un’ora al giorno davanti allo schermo di un telefono.
Un tempo ovviamente variabile in base alle abitudini e all’età degli utenti. Sta di fatto che armeggiare con lo smartphone non è più solo un’attività che si svolge nei momenti di pausa e relax ma anche e soprattutto quando si è impegnati in altro. Basta pensare a mentre si è tavola oppure a quando si guarda un film in tv o al pc, due situazioni – solo per citare le più comuni – in cui si fa fatica a resistere alla tentazione di prendere lo smartphone e aprire qualche app.
Ci si porta il telefono anche al bagno per continuare a utilizzarlo senza sosta mentre si sta seduti sul water per espletare un bisogno fisiologico fondamentale per il nostro organismo. Bisogno che può essere ostacolo proprio dall’uso dello smartphone con possibili conseguenze sgradevoli.
Attenzione quando si usa lo smartphone al bagno: ecco cosa si rischia
La distrazione causata dal telefono rischia di far trascorrere più tempo del dovuto seduti sul water, facendoci dimenticare quasi il motivo per cui siamo andati al bagno a meno che non ci si trovi in situazioni di bisogno davvero impellente. Ebbene, con lo stare troppo seduti sulla tavoletta, si rischia di esercitare un’eccessiva pressione sui vasi sanguigni della parete anale, una situazione favorevole all’insorgere delle emorroidi.
Ovviamente ne siamo inconsapevoli ma periodi di stazionamento prolungato sul water generano un accumulo eccessivo di sangue nella parte inferiore del corpo che interessa anche l’apparato escretore. Le vene del retto possono così gonfiarsi eccessivamente e causarci dolore, prurito e anche sanguinamento al passaggio delle feci specie se di consistenza non molle.
Un problema di emorroidi, appunto, che può anche cronicizzarsi se questa dannosa abitudine si ripete nel tempo. Deve essere buona regola, pertanto, limitare lo stazionamento sul water allo stretto necessario e non portarsi dietro lo smartphone quando si va in bagno, altro luogo dove non distrarsi davanti allo schermo è fondamentale.
A proposito di distrazione al cellulare, con il nuovo Codice della Strada ora si rischia la sospensione immediata della patente per un tempo variabile se viene sorpresi a usare lo smartphone mentre si è alla guida. Un’altra abitudine diffusa e purtroppo dannosa stavolta non solo per chi lo utilizza ma anche per gli altri utenti della strada che possono ritrovarsi coinvolti in situazioni davvero rischiose per una distrazione evitabile,
