E’ venuto a mancare uno storico volto della Rai, una tristezza infinita per ciò che ha dato al mondo dell’inchiesta televisiva e non solo: tristezza infinita tra il pubblico
Non è mai facile dire addio a un volto storico della televisione e del giornalismo d’inchiesta. Anche il pubblico che non conosce di persona questi professionisti che fanno ottimamente il loro lavoro sono tristi nel giorno della loro morte. E’ normale, perché si sa di aver perso una grande mente e un cuore buono e gentile.
Il giornalismo italiano ha perso Fiore De Rienzo, un professionista di innata eleganza, deceduto a 65 all’età di 65 anni. Era il papà dell’attore Libero, che è scomparso nel 2021 a 44 anni. Interpretò magnificamente il ruolo di Giancarlo Siani nel film ‘Fortàpasc’ e altri ruoli importanti in film come Smetto Quando Voglio e Santa Maradona.
E’ stato il fratello di Fiore De Rienzo, Gigi, a dare la notizia della sua scomparsa. La famiglia è originaria di Peternopoli, nell’avellinese, ed è proprio lì che si tengono i funerali. Fiore era rimasto legatissimo alla sua terra ed è proprio lì che è sepolto suo figlio Libero. La sorella Giuseppina ha scritto: “Scegliendo di pubblicare quel sorriso, Gigi e io abbiamo tentato di raccontare la singolare bellezza di nostro fratello, la purezza dello sguardo, la generosità del cuore, il suo talento”.
Lutto in Rai, è morto Fiore De Rienzo
Fiore De Rienzo è stato anche un attore, ma in molti lo ricordano per le sue inchieste giornalistiche, come nella trasmissione Chi l’ha visto, ma anche in Telefono Giallo insieme a Corrado Augias. Uno dei casi che ha seguito di più è stato quello della scomparsa di Emanuela Orlandi e fu uno dei pochi a intervistare la madre.
I suoi servizi hanno fatto luce su parecchi aspetti di una vicenda di cui ancora oggi non ci sono degli aspetti chiari e il caso è rimasto irrisolto. Infatti, De Rienzo fu tra i primi ad analizzare il ruolo della morte del banchiere Roberto Calvi, morto sul ponte dei frati neri a Londra. Il giornalista fu autore di uno dei primi servizi in cui venne fuori il legame tra la scomparsa di Emanuela e il crack del Banco Ambrosiano.
Pietro Orlandi ha voluto dedicare un messaggio a Fiore De Rienzo: “Ciao Fiore, ci hai accompagnato in questa storia fin dall’inizio. […] Ora tu e Andrea (Purgatori, ndr) quella verità la conoscete”.
