Nuove possibili multe per gli automobilisti. Da Febbraio non sarà più possibile farlo. Attenzione massima a questa novità
Tra le categorie più vessate dagli aumenti rientra certamente quella degli automobilisti. Nell’ultimo quinquennio, ci sono stati rincari ovunque dal prezzo delle auto di nuova immatricolazione ai carburanti, dall’assicurazione RC al costo della revisione senza tralasciare il salasso cui può incorrere chi necessita di un intervento di manutenzione straordinaria in officina sul proprio veicolo non coperto da garanzia.
![Multa automobilisti](https://www.temporeale.info/wp-content/uploads/2025/02/multa-parcheggio-10-2-2025-temporeale.jpg)
Va aggiunto a questo elenco anche il rincaro delle multe. Il nuovo Codice della Strada, in vigore dallo scorso 14 dicembre, ha inasprito l’entità delle sanzioni e delle pene accessorie per chi viene sorpreso alla guida con lo smartphone oppure in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, un tema quest’ultimo che ha scatenato non poche polemiche per la presunta inattendibilità dei test salivari che possono segnalare la positività anche in caso di assunzione di farmaci consentiti.
A proposito di aumenti, attenzione anche a quanto avviene in ambito locale come nel caso recente di Alghero e Sassari, costrette ad adeguarsi alle disposizioni del nuovo CDS che cancellano un vantaggio poco diffuso nel resto d’Italia ma gradito dagli automobilisti che frequentano le due città.
Integrazione sosta addio, ecco cosa cambia per i parcheggi
Il vantaggio in questione è quello dell’integrazione sosta, una disposizione che consentiva agli automobilisti di pagare l’eventuale differenza di prezzo per una sosta più lunga sulle strisce blu. Di fatto, se il ticket per il parcheggio è scaduto e si riprende l’auto dopo il tempo consentito, in caso di accertamento, l’automobilista era tenuto a versare solo l’eventuale integrazione di prezzo per il surplus in sosta senza alcuna multa o maggiorazione sull’importo.
Da Febbraio, questa agevolazione decadrà e gli automobilisti ritardatari rischiano di imbattersi in multe anche piuttosto pesanti. A stabilirlo non sono ordinanze comunali o della polizia locale, bensì l’applicazione una novità introdotta nel Codice della Strada dal Decreto Salvini.
![parcheggio strisce blu](https://www.temporeale.info/wp-content/uploads/2025/02/parcheggio-strisce-blu-10-2-2025-temporeale.jpg)
Chi “sgarra” dovrà pagare un’eventuale sanzione modulata in base al tempo in più in cui l’auto viene lasciata in sosta sulle strisce blu. Sanzione che – come riporta la Nuova Sardegna – sarà di 21 euro più l’intera tariffa di sosta della giornata se si sfora dal 10 al 50% il tempo già pagato oppure di 42 euro (e giornata intera) se si va oltre il 50%.
E’ prevista, tuttavia, una soglia minima di tolleranza, oltrepassata la quale si potrà procedere all’accertamento. Al momento, nei parcheggi a pagamento di Sassari e Alghero la situazione resta ancora immutata con l’integrazione sosta ancora valida. Si tratta comunque solo di un passaggio che precede il cambiamento imminente per il quale si sta già procedendo a un aggiornamento dello cartellonistica dei parcheggi e del software delle colonnine per il pagamento.