Pessime notizie per le tasche degli italiani, si prevedono bollette del gas salatissime: ecco cosa sta succedendo
Da qualche mese, ed in particolare nell’e ultime settimane, il prezzo del gas in Europa è tornato a viaggiare alle stelle. Si tratta di una situazione dovuta soprattutto alla riduzione della fornitura da parte della Russia, a seguito del mancato rinnovo del trattato tra la Gazprom e la Naftogaz. Trattato – scaduto il 1° gennaio 2025 – che prevedeva il transito del gas siberiano attraverso la rete ucraina (parliamo di circa 40 milioni di metri cubi di gas naturale, nel solo 2024) con destinazione Slovacchia, Austria, Ungheria, Repubblica Ceca e Italia.
Purtroppo, l’Italia è il Paese che più dipende dal gas sul territorio europeo. Basti pensare che proprio il gas rappresenta la sostanza principale tramite cui produciamo energia elettrica: si stima che lo usiamo per il 40% della produzione, mentre la media degli altri stati del vecchio continente si attesta intorno al 20%. Ecco spiegato perché, assieme al costo del gas, in Italia è destinato ad aumentare anche quello dell’energia.
Insomma, non possiamo fare a meno del gas e, duole dirlo, siamo costretti a pagarne le conseguenze. In termini più concreti, l’Italia è costretta a comprarlo ad un prezzo salatissimo e ciò si ripercuote gravemente sulle nostre bollette.
Le previsioni degli esperti, nel dettaglio, riferiscono che si potrebbe arrivare addirittura ad un rincaro compreso tra il 20% e il 30% nel giro dei prossimi dodici mesi. È quanto sostiene, ad esempio, Gabriele Melluso, il presidente di Assoutenti.
“A causa dell’escalation dei prezzi sui mercati, una famiglia tipo che consuma 1.400 metri cubi di gas si ritrova a pagare circa 309 euro in più rispetto al 2024“, ha affermato Melluso. “Una situazione che rischia di peggiorare nelle prossime settimane se i rincari sui mercati proseguiranno a questi livelli”, ci ha poi tenuto a sottolineare.
In tal senso, soluzioni dovrebbero arrivare dalla politica in tempi celeri. E infatti, il numero uno di Assoutenti ha concluso il suo intervento facendo un appello al Governo: “Deve ora intervenire adottando misure tese a contrastare ulteriori rialzi in bolletta, e per aiutare i cittadini a risparmiare sulle forniture energetiche, ad esempio promuovendo nel settore dell’energia elettrica il passaggio dei vulnerabili al Servizio a Tutele Graduali, attraverso il contributo delle associazioni dei consumatori per una campagna informativa a tappeto”.
Staremo a vedere come si evolverà questo complesso scenario. Certo è che, almeno per un po’, le famiglie italiane saranno obbligate a fare i conti con un forte aumento delle bollette. Una pessima notizia, in un momento certamente non roseo sotto l’aspetto economico.