Il caricabatterie del cellulare è uno strumento fondamentale, ma va maneggiato con cura: ecco perché non bisogna lasciarlo attaccato alla presa elettrica quando non lo utilizziamo
Nella nostra routine quotidiana, ci sono gesti che sono entrati ormai a far parte dei nostri automatismi, in determinati momenti del giorno. Uno di questi, ad esempio, poco prima di andare a dormire, è quello di mettere sotto carica il nostro telefono cellulare, per essere sicuri, l’indomani, che la batteria duri per tutta la giornata e non ci pianti in asso proprio sul più bello.
Dietro un gesto così semplice, però, va posta una notevole attenzione, per tanti motivi. Dobbiamo innanzitutto assicurarci che il cavo sia correttamente collegato al telefono, affinché la carica avvenga effettivamente. Quindi, come nel caso di tutti gli elettrodomestici grandi e piccoli, dobbiamo collegare il caricabatterie correttamente alla presa. E non è finita qui.
Molti di noi, probabilmente, quando staccano, di mattina, il cavo dal telefono, per prelevarlo dal comodino e portarlo finalmente con sé, lasciano il caricabatterie inserito nella presa, per pigrizia o pensando che non ci sia nulla di male. Ma in realtà non è così. Si tratta di un comportamento che può essere altamente rischioso. Infatti, la nostra sicurezza all’interno della casa può essere gravemente compromessa. Andiamo a spiegare come mai sarebbe opportuno, una volta completata la carica del telefonino, staccare subito il caricabatterie dalla presa.
Caricabatterie del telefono attaccato alla presa: allarme incendi e scosse elettriche, il motivo
Senza il cellulare attaccato al proprio cavetto di ricarica, infatti, il caricabatterie resta sì in standby, ma continua naturalmente a consumare energia elettrica. Un quantitativo molto piccolo, è vero, che però esiste e che può avere effetti da non sottovalutare affatto.
Se il caricabatterie è costantemente inserito, senza interruzioni, potrebbe progressivamente andare incontro a un surriscaldamento dei componenti interni. In questo modo, lo strumento potrebbe danneggiarsi e non funzionare più correttamente, ma non soltanto. In caso di variazione della tensione elettrica, il surriscaldamento potrebbe generare fumo e quindi un incendio.
In più, il cavo inserito del caricabatterie, alla sua estremità che serve per collegarlo al telefono, potrebbe presentare delle dispersioni e quindi essere causa di scosse elettriche. Un fattore che potrebbe mettere in pericolo non solo noi, ma anche eventuali bambini e animali presenti nell’abitazione.
